B. D. nr. 0246

(3. 01. 1938)

 

Tendere alla figliolanza di Dio per servire il Padre nel proprio compito

 

(da uno spirito-guida):

Mia cara figlia, devi essere sempre consapevole che sei stata eletta dall’Amore di Dio a ricevere gli insegnamenti divini per la benedizione degli uomini, e perciò non devi mai dubitare di te stessa, perché solo una salda fede ti dà la capacità e la forza di adempiere la Volontà del Signore. Per ogni collegamento con il mondo spirituale il Signore richiede tutta la tua dedizione; nulla deve sembrarti di valore più alto, che sottoporti a questo lavoro. Non devi tendere a nulla con maggior nostalgia, che ricevere le Sapienze di Dio. Allora ti giungerà anche facilmente ogni comunicazione, percepirai con l’orecchio spirituale e contemplerai con gli occhi spirituali, e l’Amore del Signore ti detterà nella penna delle Parole che ti suoneranno amabili, le quali penetreranno nel tuo cuore con una tale forza, che non vorrai mai più perdere questo dono.

Confida nel Signore affinché Egli ti guidi bene; rivolgiti a Lui sempre e costantemente nella preghiera, e richiedi incessantemente la Sua benedizione per il tuo lavoro sulla Terra. Tutto quello che ti è già stato trasmesso, un giorno dovrà essere anche di benedizione per il tuo prossimo. Quindi opera con fervore e mettiti a disposizione del Signore quante volte puoi. Noi, che stiamo nel Suo incarico, seguiamo i tuoi sforzi e ti aiutiamo per quanto sia nelle nostre forze. Tutti i Doni che ti affluiscono tramite la Grazia divina mettono anche noi in uno stato di piena beatitudine, perché ognuno di noi è felice quando tu hai accolto e scritto i nostri pensieri. Abbiamo ancora molto di ciò che è pronto per te, perché inesauribili sono le Sapienze che annunciano l’opera di Dio nell’universo.

Incommensurabile è il Suo Amore e, grazie a questo Amore, il Signore vuole dare a voi che ne avete il desiderio, di scrutare la Creazione di Dio e, per amore di Lui, chiedere la Sua assistenza, poiché il Signore annuncia la Sua Sapienza ai Suoi figli, e voi diventate figli di Dio se il vostro cuore Lo desidera intimamente, se desidera il Padre celeste che vi ha dato la vita. E sarebbe possibile altrimenti, se il Padre non vi concedesse amorevolmente ciò che chiedete?

L’eterna Patria, il regno del Padre, deve essere dischiuso a voi tutti, quando voi stessi vi sentite come parte del Padre, ma dovete pregare per avere la Grazia della figliolanza di Dio, per non perdere tutte le benedizioni che il Padre tiene pronte per i Suoi figli terreni. Dovete dichiararvi per il Padre, affinché il Suo divino Amore paterno v’irradi e rimanga rivolta a voi la Sua benedizione paterna; allora la vostra esistenza terrena sarà la Porta per il paradiso, …e non tenderete a null’altro che giungere finalmente al Padre!

Sia ringraziato il Cielo, in modo che ti sia data la conoscenza. E il Padre con tutto il Suo Amore ti guiderà nel Suo santo regno. Egli ti dischiuderà ciò che rimane nascosto ai molti che non si rivolgono desiderosi all’eternità. Tuttavia, custodisci bene questo dono, sforzati di nobilitare sempre il tuo essere, tieniti lontana da tutto ciò che ti è offerto in gioie terrene, ma desidera sempre ardentemente ed intimamente l’Amore del Salvatore e i Suoi insegnamenti, poiché, se Egli ti prepara a questi, stai nel Suo Amore e ricevi senza sosta la Grazia divina. Il chicco di seme che il Signore mette nel cuore dell’uomo germoglia migliaia di volte, e così devono diffondersi i Suoi insegnamenti che Egli vuole trasmettere ai figli terreni tramite te. Ti è stato posto questo compito, prega con ardore e intimamente, …per ricevere la forza di portarlo a termine in onore a Dio! – Amen!

 

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