B. D. nr. 0350

(28. 03. 1938)

 

Rendersi degni aspiranti all’eterno regno per la vita eterna

 

(da uno spirito-guida):

Il regno eterno è riservato ai fedeli seguaci del Salvatore. Tutti quelli che portano nel cuore il Nome del Signore, …saranno accolti nei campi celesti dell’eterna beatitudine, quelli che su questa Terra sono fedeli ai Suoi insegnamenti e, senza mormorare, portano la loro croce con pazienza e per amore del Salvatore! Per tutti questi il Signore si è sacrificato. Il Suo cammino di sofferenza non è stato percorso invano, se Lo hanno seguito i Suoi figli terreni e si sono resi chiaramente conto dell’essenza della Divinità.

Una vita sconsiderata diventa vissuta invano per l’eternità! Solo l’ininterrotta Longanimità e Pazienza del Signore conserva gli esseri umani che non vogliono riconoscerLo, dando loro un rapido decesso e continue e persistenti indicazioni, affinché loro stessi ci ripensino e vogliano trovare finalmente la retta via.

Quelli che sono di buona volontà saranno in grado di sentire molto presto la voce del Salvatore e seguiranno la Sua chiamata; chi invece si allontana, vagherà a lungo nelle tenebre spirituali, finché anche a lui verrà la conoscenza, qui sulla Terra oppure nell’aldilà. Tuttavia, questo riconoscere, nell’aldilà per lui è quasi inutile in confronto alle benedizioni della luce che l’uomo ha già trovato sulla Terra.

Vivere sulla Terra senza luce è come la morte spirituale. Mentre la vostra meta dev’essere la vita eterna! Pertanto, cercate Dio e fate in modo che la Sua Parola trovi l’accesso nei vostri cuori, …affinché vi prepariate e vi rendiate degni per l’eterno regno! – Amen!

 

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