B. D. nr. 0364

(4. 04. 1938)

 

Le continue avversità sono una necessità per l’anima, come la purificazione in natura

 

(da uno spirito-guida):

Noi stiamo al tuo fianco ogni qual volta hai bisogno della nostra forza. La più urgente necessità è un inserirsi in tutto ciò che il Signore lascia venire su di te, poiché la tua anima deve formarsi in tutta la rassegnazione a ciò che è necessario per la maturazione finale dello spirito. Ogni attaccamento alle debolezze o ai difetti che per l’anima non sono adeguati, è un ostacolo per il suo progresso, poiché uno spirito di luce perfetto richiede un’anima senza difetti, libera da tutti i mali, e in questo stadio l’essere umano può arrivare solo attraverso una lotta interiore perpetua e un costante lavorare su se stesso.

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Cercate voi tutti il confronto nella natura. Quante volte sorge una tempesta per spazzare via tutto il male al fine di scacciare tutte le nuvole, …affinché il blu del cielo vi rallegri di nuovo radiosamente. Un evento che a voi sembra spiacevole deve dominare sempre, per essere seguito da un miglioramento affinché si chiarisca proprio tutto in natura, come anche per voi uomini attraverso e dopo un’avversità. Considerato che il Signore ha riconosciuto e destinato con il Suo saggio consiglio che in natura ogni essere viene purificato solo attraverso gli elementi che scuotono dalla calma, così nemmeno l’uomo si promuove in uno stato di calma, altrimenti nell’ozio dimenticherebbe il suo scopo; perciò è sottoposto anch’egli a questa legge, così che una purificazione, un miglioramento, può essere raggiunto solo attraverso delle avversità che gli vengono imposte per essere vinte.

Solo in questo modo è possibile un progredire sulla via spirituale. Il cuore umano deve imparare a decidere da se stesso, deve percepire che ogni pressione che lo aggrava può diventare una benedizione per lui, se l’uomo ne può trarre un’utilità, se sopporta pazientemente ciò che gli viene imposto, ma che è tutto vano, se non ha un effetto nobilitante su di lui.

Così, attienetevi soprattutto al motto: «Quello che Dio v’impone, dovete accoglierlo gioiosi dalla Sua mano, poiché il Signore sa ciò che vi fa bene, e dovete superare queste prove se l’Amore del Signore vi deve provvedere di nuovo con la Sua Grazia». Se però Gli mettete fiduciosi sul Cuore tutte le vostre preoccupazioni, allora Egli saprà distogliere da voi tutto ciò che vi sembra difficile da sopportare, poiché la Sua Volontà non è che soffriate, ma attraverso la sofferenza vi rendiate degni dell’eterna gioia che Egli ha preparato per voi per tutta l’eternità! – Amen!

 

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