B. D. nr. 0830

(26. 03. 1939)

 

Attenzione a non disperdere l’acqua viva della Parola interiore

 

(da uno spirito-guida):

Sentirai la voce dall’alto che ti avverte di essere un esempio per coloro che tradiscono il Signore! Vedi, costa infinita fatica stabilire dall’aldilà un collegamento con gli uomini sulla Terra, e un tale ponte è di indicibile benedizione affinché possa essere superato l’abisso. Se ora il Signore stesso si abbassa a indicare a voi figli terreni la via, allora non ci vuole altro che la forte volontà dell’uomo di mostrarsi degno di questa Grazia, così da percepire in ogni momento le parole del Signore.

Se la resistenza degli uomini non può essere spezzata e, nonostante tutte le difficoltà dell’anima, essi rimangono nel rifiuto, questo non è comunque un motivo per schierarsi contro tutto ciò che l’intelletto non può afferrare, e così ognuno deve lottare per la conoscenza della verità, deve ammettere di essere nella totale cecità, e ora lasciarsi guidare fiducioso dal divino Signore e Maestro. Il più grande pericolo è di voler giudicare tutto secondo uno schema, ma quale spirito può ben guidare l’uomo alla verità? Proprio, …solo lo Spirito che è da Dio! E starà nella verità, chi si dà consapevolmente all’eterna Divinità, chi sottomette la sua volontà alla Volontà divina e, nella più profonda umiltà, supplica la Grazia di Dio.

Chi ora riceve la Parola, il suo stato d’animo, in verità, non sarà più rivolto allo splendore e al fasto del mondo, né tenderà ad essere apprezzato spiritualmente, ma vorrà solamente, servire Dio e gli uomini, trasmettendo loro le verità ricevute da Dio. Riguardo a ciò, sarà già indicibilmente in errore, quell’uomo che mette in dubbio l’origine di questa Parola? Il fermo rifiuto della Parola divina, si metterà come un sasso davanti alla porta del cuore, perché gli uomini stessi si creano un ostacolo, otturando la chiara Fonte del sapere, senza badare al ristoro che donerebbe loro la forza.

Verrà il tempo in cui ci sarà una grande siccità (spirituale) sulla Terra, dove solo qui o là sgorgherà una fonte (la Parola dettata) e l’umanità sarà vicina a morire di sete. E se il Signore vorrà guidare l’innominabile miseria di quel tempo, lasciando defluire dalle rocce la fresca bevanda e aprendo delle fontanelle che rinfrescheranno i Suoi figli con l’Acqua viva, non mandate queste fontanelle a finire nella sabbia, bensì, ringraziate il Signore, il Quale vuole preservarvi dalla miseria e dall’afflizione.

Le comunicazioni dall’alto sono la purissima verità, riconoscibile a quel figlio terreno che si rivolge a Dio chiedendo l’illuminazione, e affidandosi a Lui fiducioso, per ricevere la risposta. Se invece la risposta è già data autonomamente, allora è favorito ogni errore, e l’uomo si porta da se stesso su una via sbagliata. Nondimeno, il Signore protegge quelli che adempiono la Sua Volontà e Lo attendono nell’amore, …poiché sono necessari molti operai nella Sua vigna! – Amen!

 

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