B. D. nr. 1880

(7. 04. 1941)

 

Profezia della distruzione di un luogo di culto

Ancora sull’imminente avvenimento per aumentare la sofferenza degli uomini

 

[nel tempo della fine]

(da uno spirito-guida):

La rovina di un luogo di culto è imminente, e questo è un segno dei bassissimi sentimenti degli uomini che ne saranno responsabili. Nessun uomo è senza errore, e in una certa misura la sofferenza e l’afflizione sono diventate una necessità per indurre l’umanità a riflettere su se stessa. Tuttavia, gli autori di questa sofferenza troveranno la punizione di Dio ed avranno da sperare poca compassione, poiché migliaia di uomini innocenti soffriranno, verranno privati della vita che avrebbe dovuto procurare loro un progresso spirituale, e così sarà terminata anzitempo.

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Non è più lontano il giorno in cui Dio stenderà la Sua mano punitrice e dimostrerà all’umanità la Sua Onnipotenza. Egli è là dove c’è l’afflizione più grande e dove nella preghiera credente viene chiesto l’aiuto a Lui. Tuttavia, innumerevoli vite saranno concluse, poiché l’avversario infuria e distrugge tutto, per causare smisurata confusione tra l’umanità. E questo gli riuscirà, ma l’ingiustizia si manifesterà così chiaramente, che non rimarrà nessun dubbio su quale potere deve manifestarsi sulla Terra.

E questo è il momento, considerato in sé, …in cui l’avvenimento1 cambierà (le cose?). Ora verrà l’ora della visitazione, l’ora in cui Dio stesso parlerà agli uomini con Voce ferrea, …affinché venga udita dal mondo! E ora ci sarà un caos senza precedenti; coloro che si amano saranno separati; la sofferenza sarà grande, e un tempo della massima miseria irromperà sugli uomini, davanti ai cui occhi si svolgerà un’opera di distruzione che può essere spiegata solamente con l’operare dell’eterna Divinità!

Per questo ci vorrà una forte fede a rimanere allora, ancora devoti a Dio, perché la grandezza della sciagura farà diventare ancora più vacillanti i deboli di fede, poiché metteranno in dubbio perfino l’Onnipotenza e la Giustizia di Dio, perché nella loro cecità non possono afferrare che le vie del Signore sono altre che le vie degli uomini; e questa è una prova severa per costoro e per l’attesa di ciò che Dio deve mandare sugli uomini, perché essi aspirano allo stesso2, ma loro non tengono conto della vita spirituale degli uomini, …bensì li inducono solamente dei motivi terreni all’agire diabolico.

L’umanità dovrà rivolgersi dapprima a Dio in cerca dell’aiuto, e chiedere a Lui pietà quando sarà giunto il giorno, e quindi, ciò cui aspira l’avversario, Dio lo cambierà per il bene delle anime che Gli risultano fedeli, e ciò che è esistito per migliaia di anni sarà distrutto! Il mondo sperimenterà uno spettacolo che per gli uomini rimarrà indimenticabile, poiché questo giorno priverà innumerevoli uomini dei loro beni; gli uomini non avranno più nessuna pace interiore, continueranno a ricordare continuamente quell’avvenimento imminente e che potrà essere smorzato attraverso l’Amore e la Misericordia di Dio nelle sue conseguenze per quegli uomini che Gli sono devoti.

Infatti, a costoro è affidata una funzione dopo il tempo della distruzione3, ma per poter amministrare questa funzione devono essere rafforzati nella fede attraverso l’avverarsi di ciò che era stato annunciato prima, perché dapprima è necessaria la fede per poter lavorare con successo per il regno di Dio, …e per edificare ciò che l’avversario ha distrutto!4 – Amen!

 

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1 – l’avvenimento : cioè un enorme ‘avvenimento della natura’ che si realizzerà secondo la Volontà di Dio quale ultimo avvertimento prima del giudizio finale, così da stimolare gli uomini a credere nella Sua esistenza e salvarli dalla relegazione nella materia. [vedi il fascicolo n. 37 – “La catastrofe della natura”]

2 – aspirano allo stesso : frase sibillina che può indicare questo: – la cattiveria di quegli uomini senza fede che vorrebbero sterminare l’umanità per rimanere quali signori del mondo, a differenza di Dio che manderà sì la catastrofe della natura, ma solo per stimolare la forza dell’amore reciproco negli uomini per salvarli dalla relegazione.

3 – a costoro… : vedi il fascicolo n. 38 – “La lotta dei miei fedeli nell’ultimo tempo”

4 – frase non chiara, ma che potrebbe voler dire: «…e per riedificare spiritualmente ciò che è stato distrutto per colpa dell’avversario»

 

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