B. D. nr. 5059
(10. 02. 1951)
“L’effusione dello Spirito è la più stretta unione con Me!”
(il Signore):
Io voglio agire in voi e dischiudere in voi il Mio Amore e la Mia forza, voglio mettervi in uno stato in cui potrete sentire la Mia presenza ed essere beati. Io stesso voglio agire in voi, cioè la Mia forza deve vivificarvi, deve dare la vita alla vostra anima, perché senza la Mia azione in voi siete morti, anche se ancora vivete. Voglio risvegliare l’anima alla vita, e poiché senza di Me essa non può vivere, Io stesso devo poter essere in voi, il che ha per conseguenza il Mio operare in voi.
Io stesso sono Spirito, e perciò posso essere in voi solamente nello spirito. Non dovete sperimentarMi visibilmente, cioè fisicamente, e tuttavia posso aver preso dimora in voi e darvi la vita mediante la Mia influenza. E allora potrete anche parlare con convinzione della Mia presenza, se ne riporterete un’evidente dimostrazione: l’illuminazione interiore mediante lo spirito! Maturate nella conoscenza interiore! Acquisite una conoscenza che non potrà mai esservi apportata da un essere umano, a meno che in lui non si sia già svolto lo stesso processo, ed egli vi trasmetterà la conoscenza conquistata allo stesso modo.
Il Mio Spirito risveglia voi uomini alla vita, il Mio Spirito è eternamente inseparabile da Me e, di conseguenza, chi è stato illuminato dal Mio Spirito, deve aver ricevuto la luce da Me stesso, deve aver concesso il Mio operare in sé, il che è possibile solo quando nell’uomo dimora l’amore; allora in costui Io stesso voglio agire mediante il Mio Spirito. Senza Amore il Mio Spirito che proviene da Me non potrà mai manifestarsi! Senza amore la voce divina nell’uomo ammutolisce! E senza amore manca anche qualsiasi comprensione per ciò che viene trasmesso a qualcuno da un prossimo risvegliato spiritualmente.
Infatti, il Mio Spirito è un immenso Fuoco d’amore, pieno di forza ed efficacia, ma solo quando è nel Suo elemento, quando si risveglia in un cuore capace e disposto ad amare, altrimenti il Mio Spirito si ritira e si chiude completamente a tutto ciò che nell’uomo è anti divino. Pertanto, quando si parla dell’effusione dello Spirito, significa sempre la più stretta unione con Me, affinché il Mio operare possa svolgersi nell’uomo, affinché Io stesso Mi prenda cura dell’uomo e gli procuro la conoscenza, affinché Io lo renda un uomo sapiente, un uomo che si muova nella pienissima verità, che ora percorre consapevolmente la sua via terrena verso la meta con lo sguardo rivolto in alto, distogliendosi dal mondo e tendendo al Regno spirituale, essendosi fatta luce in sé e avendo riconosciuto il Regno spirituale come la sua vera Patria, a cui ora tenderà con tutta la sua forza.
Allora egli diventerà vivo nel suo volere, pensare e operare. Allora lavorerà consapevolmente su di sé per formarsi, affinché possa costantemente unirsi a Me, affinché la Mia opera in lui lo renda felice, e poi non vorrà più separarsi da Me. La Mia opera in lui diventerà evidente quando tenderà verso l’alto; allora non Mi presterà più nessuna resistenza e Mi accoglierà nel suo cuore; e allora sarà compenetrato dal Mio Amore e dalla Mia forza, si troverà nella conoscenza e l’oscurità sarà scomparsa per sempre da lui! – Amen!
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