B. D. nr. 5625

(14. 03. 1953)

 

Solo riconoscendo Gesù Cristo, il Redentore, può essere estinto il grande debito dell’antico peccato

 

(da uno spirito-guida):

Il peso del peccato appesantisce gli uomini, ed è per questo che tendono di più all’abisso, che non verso l’alto, perché è il peccato della loro precedente apostasia da Me, ciò che fu il motivo per l’incarnazione della Divinità nell’Uomo-Gesù. Questo peccato è stato il vostro consapevole allontanamento da Me verso il polo opposto, verso colui che dominava l’oscurità, così come Io troneggio nel Regno della luce da eternità in eternità. E finché questo peccato non sarà rimesso, trascinerà verso il basso, il che significa anche, che senza l’avvantaggiarsi di Gesù Cristo, senza riconoscere la Sua Opera di redenzione, all’uomo rimane attaccato questo peccato e non potrà mai e poi mai elevarsi.

Quando si parla dell’umanità peccatrice, con ciò non è da intendere il vivere in modo peccaminoso sulla Terra, ma è quel grande peccato di cui gli uomini si sono aggravati, e questo è anche il motivo della lontananza degli uomini da Dio, della mancanza di fede e di amore, essendo questo peccato a farli esistere. Perciò, si comprende da sé che il grande peccato con i suoi segni di riconoscimento diventa sempre più evidente quanto più scompare la fede in Gesù Cristo e nella Sua Opera di redenzione, e tanto meno Gesù Cristo viene riconosciuto come Figlio di Dio e Redentore del mondo. Da ciò dipende anche, il perché agli uomini manca la conoscenza della pura verità, come anche, l’essere stati istruiti scarsamente, il che rende loro più difficile credere.

Invece l’uomo volenteroso che abbia solo il minimo desiderio per il vero e il divino, sperimenterà sempre da parte Mia la guida dalla grazia, affinché giunga alla conoscenza. Eppure, l’umanità non è disposta, fa cattivo uso della sua libera volontà, per decidersi tra due Signori, poiché non si procura in anticipo nessuna conoscenza del Signore, che invece deve essere la sua meta. Ciò che li tiene legati è il peccato, è questo che li tira giù. E l’umanità non si difende, anche se potrebbe farlo, perché non vive nell’amore, attraverso cui potrebbe ricevere la forza.

Senza Gesù Cristo, per l’umanità non c’è salvezza. Per questo, a tutti gli uomini deve essere predicato Gesù Cristo e la Sua Opera di redenzione, a loro deve costantemente essere indicata la loro condizione e l’aiuto attraverso il divin Redentore, e non appena i Miei servitori sulla Terra riescono a trovare la fede in costoro, saranno salvati, perché, anche se al momento del decesso sono ancora imperfetti, possono ancora ascendere verso il regno spirituale, se soltanto hanno trovato Lui, Gesù Cristo, il divin Redentore, che ha espiato i loro peccati con la Sua morte sulla croce ed ha estinto la grande colpa dell’antico peccato per l’intera umanità attraverso il Suo immenso Amore per gli uomini, e quindi, deve essere riconosciuto come il Figlio di Dio e Redentore del mondo! – Amen!

 

* * * * *

< Pagina precedente