B. D. nr. 5650

(12. 04. 1953)

 

Voi dovete aspirare alla rinascita spirituale

 

(da uno spirito-guida):

Voi uomini dovete aspirare alla rinascita spirituale, poiché solo quando sarete rinati vi sarà assicurata la vita eterna. La vostra nascita naturale è solo il processo necessario per rendere possibile all’anima in voi, la via per la rinascita. La vostra anima dovrà rinascere, essa dovrà uscire dallo stato dell’assenza di vita, verso lo stato di vita. Dovrà uscire dal suo avvolgimento, nascere nuovamente, quindi entrare in un campo che finora le era estraneo; dovrà sfuggire al suo vecchio involucro, …per potersi dispiegare nella libertà e nella luce.

La vostra nascita naturale è un Dono di Dio, da Colui che dà all’anima la possibilità di crearsi una nuova vita, ma essa stessa deve aspirare alla rinascita, deve entrare coscientemente in una nuova vita, deve riaspirare coscientemente a Dio e lavorare su di sé, per diventare libera dal suo involucro che, per così dire, era la propria tomba, dalla quale deve ascendere, per scambiare lo stato di morte con quello della vita. Questa rinascita non è un Dono di Dio, bensì dev’essere anelata dall’anima stessa, perché è la meta dell’uomo sulla Terra, che egli deve raggiungere se vuole diventare beato.

E la otterrà se, mediante una vita d’amore, spezzerà le catene che ancora tengono legata la sua anima; se egli, attraverso l’amore, risveglierà in sé la scintilla divina di vita; se l’anima, che prima era morta, debole e ignorante, sarà animata attraverso questa scintilla di vita in sé attraverso un agire compiacente a Dio; se in un certo qual modo si lascerà spingere dall’interiore ad agire nell’amore, e così ricevere forza per spezzare i legami e slanciarsi in alto, in un Regno in cui si senta a casa, …ove in realtà appartiene.

Allora ci sarà la rinascita! Allora l’uomo vivrà certamente ancora sulla Terra, ma accanto alla vita terrena condurrà una vita spirituale; il suo pensiero e le sue aspirazioni saranno orientati spiritualmente, egli riconoscerà il suo compito terreno cercando di adempierlo, …e vivrà consapevolmente in, e con Dio. Però, avrà compiuto questo risveglio spirituale con la propria volontà – di certo sostenuta dalla Grazia di Dio – che tuttavia è a disposizione di ogni essere umano, ma che comunque non è utilizzata da ogni essere umano, perché per questo, manca la volontà.

Voi uomini dovreste quindi porre come meta della vostra vita terrena la rinascita spirituale, poiché vivrete correttamente solo quando sarete rinati, quando la vostra anima risorgerà dal tumulo della morte, quando sfuggirà all’oscurità spirituale, …ed entrerà nella luce del giorno. E ogni pensiero che voi rivolgerete coscientemente in alto, ogni azione che compirete nell’amore, vi assicurerà questa rinascita spirituale. Solamente, dovrà essere la vostra aspirazione, dare all’anima la piena vita, senza tenerla imprigionata, quando essa vorrà sfuggire all’involucro della tomba.

Dovete aspirare con piena coscienza alla rinascita spirituale, superando ciò che ancora grava sulla vostra anima come vincolo, …dandole la piena libertà. L’anima dovrà ricevere una nuova vita; piena di luce e forza dovrà entrare in questa nuova vita; dovrà dismettere un interminabile stato nella prigionia, rinascendo nello spirito e nella verità, …per non perdere ora mai più questa vita! – Amen!

 

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