B. D. nr. 5848

(8. 01. 1954)

 

“Richiedete l’effusione dello Spirito, ed Io ve lo darò, come ho promesso!”

 

(il Signore):

Richiedete il Mio Spirito, e Io Lo manderò su di voi, come ve l’ho promesso, poiché questa richiesta non rimarrà inesaudita, perché allora desidererete il collegamento con Me e avete già superato la vostra prova di volontà sulla Terra, e allora vi sarete allontanati dal Mio avversario e vi sarete rivolti a Me, essendo la richiesta dell’illuminazione attraverso lo Spirito una piena ammissione della vostra volontà di ritornare a Me, e perché Io dò volentieri ciò che il Mio Amore vi dimostra: che la Mia forza ora sarà efficace in voi!

L’uomo richiederà il Mio spirito solamente quando Mi riconoscerà, quando crederà in Me come l’Essere sommamente perfetto che è in collegamento con lui, e quando vorrà che sia dimostrato questo legame, non per non avere più dubbi, ma per il desiderio di Me, per amore. E allora egli una manifestazione della Mia presenza, richiederà un segno del Mio Amore e della Mia cura spirituale, richiederà qualcosa per sé, per rimediare alle sue mancanze, richiederà luce e Mi riconoscerà come Fonte della luce.

L’uomo vorrà essere istruito dall’eterna Verità stessa, come il suo pensiero è illuminato dal Mio spirito. Esprimere questa richiesta presuppone una viva fede, una fede che ha raggiunto quella forza attraverso l’amore, cosicché egli stabilisce consapevolmente il legame con Me attraverso la sua invocazione, che quindi Mi prega nello spirito e nella verità, perché Io Mi riferisco solo di quella richiesta che non viene pronunciata solo spensieratamente, a cui Io non bado.

L’intima preghiera per l’illuminazione dello spirito Mi raggiungerà sempre e sarà esaudita, perché è l’inizio di un costante rapporto tra Me e l’uomo sulla Terra, che gli procurerà insospettati successi, così che ora il Mio Spirito potrà operare costantemente in quell’uomo, per guidarlo e istruirlo. Tuttavia, La fede nell’opera del Mio spirito nell’uomo deve essere conquistata, e spesso questa fede non si trova, perché gli uomini Mi stanno ancora troppo lontani e quindi restano ignoranti, perché la lontananza da Dio significa anche assenza di luce. Perciò la preghiera per l’effusione del Mio Spirito è già un segno della vicinanza a Dio, è già un segno che un raggio di luce ha già toccato il cuore di colui che Mi prega in questo modo.

E costui non ricadrà mai più nell’oscurità, non si allontanerà più da Me, si avvicinerà sempre di più a Me perché la Scintilla spirituale in lui lo spingerà verso di Me, perché, quando una volta è stata risvegliata alla vita, essa spingerà costantemente l’uomo a tendere verso di Me, e perché allora Io lascio fluire la forza del Mio Spirito e lo attiro a Me, e ora avverrà il cambiamento della volontà, che è lo scopo della sua vita terrena, e la Mia creatura ritorna a Me come figlio Mio, perché l’uomo il cui spirito è illuminato, riconosce la retta via che conduce a Me, …alla Casa del Padre suo!Amen!

 

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