B. D. nr. 6040

(1. 09. 1954)

 

“Non desiderate il dono della contemplazione, se non avete la giusta maturità dell’anima!”

 

(il Signore):

Vi state spingendo in un gioco strano con Me, quando cercate di indurMi ad andare contro la Mia Legge dell’eterno Ordine, chiedendoMi di lasciarvi dare uno sguardo nel Mio regno, mentre voi stessi non avete ancora raggiunto il grado di maturità dell’anima che vi permetterebbe (di meritare) la contemplazione spirituale. Non dovete pregarMi per certi doni di grazia che vi servirebbero solamente se fossero valutati nel modo giusto, e non, pensando di procurarvi un vantaggio per la vostra anima, tramite un’esperienza particolare, volendo dare uno sguardo in qualcosa che a voi è ancora nascosto.

Dovete sapere che i beni spirituali non vanno chiesti invano, e quindi il vostro desiderio è ancora molto terreno, se volete procurarvi del sapere solo per calmare la vostra brama di conoscenza. Non dovete pregare per qualcosa che richiede un certo livello di maturità dell’anima, se ancora non vi siete sforzati di raggiungere questa maturità dell’anima. Allora, con ciò, vorreste indurMi a concedervi qualcosa contro il Mio eterno Ordine? Ma così, confessate la vostra ignoranza, il vostro oscuro stato spirituale, altrimenti, nella più profonda umiltà, vi sentireste indegni di essere gratificati in modo particolare da Me! Io voglio guidarvi davvero verso la verità, voglio trasmettervi una ricca conoscenza e accendere in voi una chiarissima luce; però, dapprima voi stessi dovete formarvi, affinché tali speciali apporti di grazia possano fluire verso di voi.

Allora anche la vostra anima sarà costituita in modo tale da essere in grado di contemplare spiritualmente, se è bene per il suo ulteriore sviluppo. Tuttavia, Io non lascerò giungere questo particolare dono di grazia a colui che si trova ancora molto in basso nel suo sviluppo, e perciò devo seriamente metterlo in guardia, dal volersi procurare uno sguardo in un mondo che gli è nascosto, perché il Mio avversario può certamente esaudirgli questo desiderio, ma allora, sarà solo a danno della sua anima, che così, sarà oppressa da forze oscure, avendo osato entrare in un regno dove queste forze potevano avvicinarsi a lei. In tal caso, non devono credere di aver avuto da Me stesso la contemplazione spirituale, perché Io non favorirò mai qualcosa che può danneggiare l’anima, ed elargirò sempre secondo lo stato della sua maturità, così che sia per la sua benedizione! – Amen!

 

* * * * *

< Pagina precedente