B. D. nr. 6136
(15. 12. 1954)
Offrire il Pane del Cielo alle anime nell’aldilà
(il Signore):
Distribuite abbondantemente il Mio dono, voi che ne avete in abbondanza tramite il Mio Amore. Io ne do riccamente a ciascuno che sia pronto a riceverne, ma sempre e solo per ridistribuirne ai bisognosi che nelle loro necessità non arrivano a Me stesso, e che voglio aiutare tramite voi. La fame per il cibo spirituale è grande, anche se sulla Terra trovate pochi uomini che lo desiderano, e non una sola briciola andrà perduta quando distribuite il Pane del Cielo, perché sarà accolto con fame ardente dalle anime bisognose nell’aldilà, e questo deve spronarvi a un’amorevole attività sempre più desiderosa di alleviare le difficoltà spirituali, poiché, avendo ricevuto molto, potete anche dare molto.
Se sapeste quanto strettamente il regno spirituale con i suoi abitanti è collegato con la Terra e con voi uomini! Se voi sapeste quante anime vi circondano, considerereste tutto il vostro pensare, parlare e operare, in vista del fatto che siete costantemente osservati da loro. Perciò avete anche una certa responsabilità nei confronti di quelle anime, …di precederle con il buon esempio e così facilitare loro la risalita, quando si trovano ancora nelle sfere inferiori. Questo vale in particolare per i vostri discorsi, i quali, se orientati spiritualmente, possono essere di grande benedizione per queste anime. E se ora prendete la Mia Parola come contenuto dei vostri discorsi, attirerete molte anime affamate, alle quali offrirete il delizioso Pane del Cielo, fornendo loro un vigoroso nutrimento, di cui hanno urgentemente bisogno nel loro stato ancora miserevole.
Per queste anime nell’aldilà non riecheggia nessuna parola invano, che su di loro ha un effetto molto più profondo, perché continueranno a trasmettere tutto ciò che ricevono, e ciò lo provoca la forza della Mia Parola, così che essa fa dei cerchi infiniti e tocca in modo benevolo innumerevoli anime. Tuttavia, anche nel regno spirituale le difficoltà sono infinitamente grandi, perché vi giungono giornalmente delle anime in uno stato miserevole, essendo ancora troppo legate al mondo materiale, non avendo creato nessuna disposizione spirituale sulla Terra e quindi arrivano nel regno dell’aldilà povere, e dipendono dall’aiuto, se non vogliono sprofondare nell’abisso.
Voi uomini potete aiutare queste anime con l’offerta della Mia Parola, la quale da sola può preservarle dal cadere nell’abisso. Esse cercano l’aiuto là dove splende loro incontro una luce, e percepiscono anche il flusso di forza che affluisce verso di loro dalla Mia Parola, perché per queste anime non c’è altra salvezza che accettare il Mio Vangelo dell’Amore che voi presentate loro, dove e quando questo sia sempre possibile. Pertanto, Io distribuisco in abbondanza affinché diate a coloro che ne hanno bisogno, affinché possano prendersi da voi il nutrimento, …quegli affamati che il vostro amore vuol ricordare! – Amen!
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