B. D. nr. 6422

(11. 12. 1955)

 

Rendersi disponibili all’opera di redenzione

 

((il Signore):

DichiarateMi la vostra disponibilità a lavorare per la redenzione, in modo tale da provare compassione per le anime che vivono nell’afflizione sia sulla Terra come anche nel regno spirituale, perché la vostra volontà di aiutare inizierà nello stesso momento in cui pensate amorevolmente in modo compassionevole a loro, oppure le raccomandate a Me. Allora Io saprò che siete disposti a collaborare alla redenzione di queste anime. Si farebbe un lavoro per la redenzione infinitamente grande, se gli uomini sapessero dell’enorme sofferenza di tutte queste anime che si trovano ancora nelle mani del loro aguzzino, però non si può mostrare loro un tale stato di tormento in modo evidente, perché allora li afferrerebbe un tale orrore, da renderli persino incapaci di svolgere il lavoro sulla loro propria anima.

Tuttavia, già il pensiero che queste anime si trovano in difficoltà, dovrebbe indurre o stimolare gli uomini ad aiutarle, e questa disponibilità all’aiuto avrebbe già un effetto benefico, poiché queste anime percepiscono quando sono ricordate con amore. Non potete immaginarvi l’effetto dei vostri pensieri, sia in senso positivo come anche negativo, e già per questo i vostri pensieri devono essere sempre colmi d’amore, perché allora eserciteranno sempre una buona influenza su tutti gli uomini dei quali vi occupate nei vostri pensieri. E se ora questi saranno prevalentemente di natura spirituale, allora avranno anche un effetto spirituale, e non potrete fare nulla di meglio che pensare continuamente alle difficoltà delle anime, e desiderare di porvi rimedio.

Ogni anima che resta coinvolta nell’ambito dei vostri pensieri, percepisce i buoni pensieri come un rafforzamento e un’occasione per cambiare la propria volontà. Voi sulla Terra non potete ancora constatare l’effetto sulle anime nell’aldilà, anche se lo potete credere con certezza, tuttavia potrete osservarlo sulle persone terrene, quando le accogliete nelle vostre preghiere per lenire la loro afflizione spirituale, quando volete aiutarle con amore, quando la vostra volontà non cede nel lottare per la loro anima, quando non le escludete dai vostri pensieri, ma volete aiutarle così a lungo, finché non si saranno elevate e da se stesse, diventando abbastanza forti per percorrere da sole la via verso l’alto.

I vostri pensieri sono forze, e se sono determinati dall’amore, allora sono anche un’arma con la quale potete vincere il nemico delle anime e salvare quelle alle quali è rivolto il vostro amore. Il nemico può essere vinto solo tramite l’amore, perché a questo non può resistere. Lui fugge e rinuncia alla sua vittima. E ora comprenderete anche in quale modo poter svolgere il lavoro per la redenzione che può estendersi sia sugli uomini sulla Terra come anche alle anime nel regno dell’aldilà. Includetele nella vostra amorevole intercessione, pensate a loro con una misericordiosa volontà di soccorrerle, parlate loro nei vostri pensieri e fate sentire loro la forza del vostro amore.

Prendetevi cura di tutte le anime che sapete essere in difficoltà, e venite davanti a Me con questo amore per queste anime. Ed Io sarò volentieri disposto a rivolgere a quelle anime la forza che il vostro amore vorrebbe trasmettere loro. Allora potrete essere sempre Miei collaboratori in senso salvifico; allora affluirà a voi stessi sempre più forza, e anch’Io potrò agire in modo straordinario sulle anime per le quali chiedete l’aiuto a Me. Nessuna vostra preghiera rimarrà infruttuosa e sovente basterà solo un minino stimolo affinché le anime Mi trovino, e questo può essere innescato dalla vostra amorevole intercessione. Sappiate che tutti voi potete aiutarMi e che tutti Mi siete benvenuti collaboratori, se solo siete disposti con il cuore amorevole al co-aiuto, poiché ci sono grandi difficoltà, …sia sulla Terra come anche nel regno spirituale! – Amen!

 

*  *  *  *  *

< Pagina precedente