B. D. nr. 6460
(25. 01. 1956)
Sulla Terra l’anima deve purificarsi, altrimenti nell’aldilà soffrirà terribilmente
(da uno spirito-guida):
Tutte le sostanze in voi portano in sé ancora dello spirituale immaturo, sia la forma materiale esterna, il vostro corpo, come anche l’anima, la quale è costituita da innumerevoli particelle animiche. Tutte queste particelle sono passate attraverso le creazioni di questa Terra allo scopo di maturare e si sono anche purificate fino a un certo grado, altrimenti non sarebbero state ammesse all’incarnazione come uomo, ma è stato raggiunto solo un certo grado che è ancora molto lontano dalla perfezione.
Questa perfezione dovete raggiungerla nella vita terrena, la vostra anima deve lasciare la Terra del tutto senza scorie, quindi trasparente alla luce, per poter essere accolta nel regno spirituale, dove potrà agire in tutta la beatitudine costantemente compenetrata dalla luce, cioè l’uomo durante la sua vita terrena deve mettere in ordine tutto l’animico-spirituale, che è la Legge divina. Quello che è immaturo non si trova ancora in quest’ordine, avvolge l’anima ancora come un involucro che non le permette l’accesso alla luce.
Tuttavia, a ogni anima viene data una Scintilla divina che lo richiama all’Ordine, e vorrebbe condurre le sostanze ancora immature all’ultima maturità, e lo può anche fare, se la volontà dell’uomo gliene dà il diritto, cioè un uomo che vuol giungere alla perfezione, sa che da solo è troppo debole, che gli deve essere offerto un aiuto, e lo cerca in Dio. E Dio glielo dà attraverso lo spirito, operando direttamente sull’uomo che Gli si affida, quindi stabilendo il collegamento con Lui.
Ora questo spirito si manifesterà sempre, quando delle sostanze animiche si muovono in modo contrario all’Ordine, quando vogliono manifestarsi delle caratteristiche non divine che nell’uomo non sono ancora state del tutto abbattute, quando divampano dei desideri oppure sorgono dei pensieri disamorevoli. Allora l’uomo viene avvertito o ammonito dalla voce interiore, che è sempre la manifestazione di Dio per mezzo del Suo Spirito.
Nessun uomo entra su questa Terra in uno stato perfetto; a ogni anima sono ancora attaccati dei desideri impuri o impulsi che nella vita terrena devono essere trasformati, affinché egli possa muoversi sempre più nell’Ordine divino, così che la sua anima si purifichi e la Scintilla divina in sé si allarghi sempre più, affinché la luce dall’eternità possa colmarlo e spiritualizzare l’anima, ma questo, è sempre e solo, quando la volontà dell’uomo è di giungere alla perfezione, quando si affida a Dio e Lo prega di guidarlo alla perfezione.
Tuttavia, tutto lo spirituale ancora impuro può essere insidiato nel suo sviluppo, sempre di più da spiriti immondi, in modo che l’involucro dell’anima si raddensi sempre più, ma ciò è quando la volontà dell’uomo non è rivolta verso Dio, bensì vuole scendere in basso, desidera ritornare a ciò che veramente aveva già superato. In tal caso le sostanze della sua anima si oppongono all’Ordine divino, provocano sempre maggior disordine e perciò sono anche facilmente influenzabili dalle forze che vogliono impedire il ritorno a Dio.
In queste persone la divina Scintilla spirituale non può manifestarsi, non può affermarsi, perché la sua voce delicata viene soffocata, e perché è la volontà dell’uomo stesso a determinare quali forze possono agire in lui. Allora il tempo terreno trascorre con un successo invertito, e non soltanto quest’uomo non ha raggiunto nessun cambiamento verso l’alto, ma le sostanze animiche che erano già maturate fino a un certo grado di maturità, hanno perduto anche questa, sono capitate in una condizione che richiede un ulteriore processo di maturazione, rispetto a quanto era stato guadagnato per vivere il percorso sulla Terra.
Queste anime, se non le tocca di risperimentare la triste sorte di una nuova relegazione, nel Regno dell’aldilà devono subire indicibili tormenti, per raggiungere di nuovo il precedente grado di maturità, e solo poi ascendere lentamente, ma questo sarà possibile sotto condizioni molto più difficili di quanto sarebbe stato possibile sulla Terra. Su questa ogni anima può giungere alla perfezione, se lo desidera, perché da Dio le viene messa a disposizione la Sua forza, ma senza la propria volontà utilizzerà la forza dell’avversario di Dio, e costui non vuole la sua perfezione, …bensì il suo naufragio! – Amen!
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