B. D. nr. 6483

(24. 02. 1956)

 

Il lavoro di redenzione ha il massimo effetto nell’aldilà

 

(da uno spirito-guida):

Molte anime sono in attesa di ricevere il gradito flusso di grazia spirituale con cui ristorarsi e rafforzarsi. Il mondo spirituale offre loro certamente il medesimo, ma queste anime sono ancora legate alla Terra, e quindi s’intrattengono di più nelle regioni terrene finché non hanno preso tanta forza da potersi lanciare in alto, cioè, da accettare anche ciò che viene loro offerto nel regno spirituale dagli esseri di luce, quando in questo riconoscono lo stesso effetto di forza.

Nondimeno, l’offerta del cibo spirituale tramite gli uomini è un aiuto veramente grande per le anime che non soggiornano ancora da molto tempo nel regno dell’aldilà, quelle che sulla Terra hanno vissuto in modo del tutto indifferente e non han potuto portare con sé nell’aldilà nessun bene spirituale, giacché non vi hanno mai teso, senza però essere di mentalità cattiva. A quelle anime viene ora offerta la possibilità di procurarsi la luce, senza che siano indotte all’accettazione per costrizione. Questa è una particolare Grazia, che dopo il loro decesso sia guidata loro ancora una volta della conoscenza spirituale e possano decidersi di nuovo per l’accettazione o il rifiuto, prima di essere accolte in una regione infinitamente solitaria, attraverso la quale dovranno vagare fino a raggiungere ciò che sarà loro offerto.

Solo sporadicamente guizzano delle luci nelle sfere terrene che le attirano, e benedette sono quelle che seguono questi raggi di luce e giungono fin dagli uomini che hanno aspirazioni spirituali, che hanno contatti con il regno della luce e si ricordano anche di quelle anime infelici che languono nella povertà spirituale. La comparsa di un raggio di luce in un ambiente oscuro fa riflettere qualche anima, e non appena sorgono in lei delle domande, troverà sempre un’occasione per ricevere una risposta. E se una volta avrà preso parte a tali insegnamenti, allora sarà sempre attratta là dove ha scoperto la luce. Allora sfuggirà all’oscurità più profonda, avendo sfruttato ancora l’ultimo dono di Grazia per la sua salvezza.

Questo regno delle anime legate alla Terra è assai popolato, e su di esse può essere eseguito un lavoro efficace, per cui voi uomini siete sempre circondati non appena orientate i vostri pensieri spiritualmente e vi collegate con il regno della luce. In vista della vicina fine e del basso stato spirituale degli uomini, una particolare azione di aiuto è assolutamente urgente, poiché saranno richiamati ancora molti che non sono in grado di mostrare quel grado di maturità che permetterebbe l’ingresso nel regno di luce, la cui anima, però, deve anche essere preservata dallo sprofondare nell’abisso nel regno dell’aldilà.

Laddove sulla Terra viene svolto un lavoro per la redenzione, laddove viene portato l’aiuto a quelle anime in modo consapevole o inconsapevole attraverso buoni pensieri, intercessioni amorevoli oppure istruzioni spirituali, là ancora molte anime possono sperimentare in breve tempo un risveglio spirituale, se non sono del tutto testarde, altrimenti corrono il rischio di sprofondare, oppure necessiteranno di moltissimo tempo per un cambiamento della loro mentalità, che sarà sempre un tempo di tormento e di oscurità, di infelicità.

Considerato però, che anche ogni anima che è pronta per accettare delle istruzioni spirituali raggiunge la luce e poi a sua volta continua l’attività redentrice sulle anime che dimorano anche nelle regioni oscure, il più piccolo lavoro per la redenzione terrena potrà già ampliarsi e perciò sarà anche sempre benedetto. Nel regno dell’aldilà si ottiene molto di più che sulla Terra, dove il mondo impedisce agli uomini di sforzarsi spiritualmente. Infatti, sulla Terra si può predicare a orecchie sorde, mentre nel regno spirituale innumerevoli anime attendono il parlare di Dio, e un tale parlare non rimarrà mai inascoltato, a meno che un’anima non sia predisposta completamente contro Dio e non sia ancora sotto il potere di satana, e allora non rimarrà nemmeno in quei luoghi dove splende la luce, bensì si rivolgerà alle zone oscure. Tuttavia, anche coloro che hanno trovato la redenzione, seguono le anime per svolgere nell’abisso un ulteriore lavoro per la loro liberazione.

Voi potete contribuire in modo incommensurabile alla redenzione dello spirituale non appena voi stessi lasciate fluttuare i vostri pensieri nel regno della luce, poiché allora risplenderà anche da voi una luce, verso la quale ora le anime accorreranno. Afferrate tutte queste anime con il vostro amore, cercate di trasmettere loro il Vangelo dell’amore e insegnate loro a credere in Gesù Cristo, …allora Lui stesso le guiderà verso la luce e la beatitudine! – Amen!

 

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