B. D. nr. 6699

(27. 11. 1956)

 

“Una Luce è venuta sulla Terra, Gesù Cristo; ma se non è riconosciuto, l’oscurità resta impenetrabile!”

 

(parla il Padre):

Una buia notte è scesa sulla Terra come al tempo della Mia venuta, è la stessa necessità, la stessa oscurità, è lo stesso stato pietoso nel quale ora si trova l’umanità, con poche eccezioni. Essa cammina senza luce e percorre vie errate, essa è nella cecità dello spirito, completamente esposta al potere del Mio avversario, benché esista un aiuto, che però non accetta e perciò va incontro all’abisso, senza salvezza.

L’oscurità sulla Terra è di nuovo così grande, che agli uomini deve essere portata una luce, e ancora una volta discende una luce agli uomini sulla Terra nella Parola, per portare salvezza all’umanità. Eppure, essi non la riconoscono, perché non hanno la volontà di accettarla, e perché sono completamente privi d’amore. Ed Io verrò nuovamente sulla Terra, ma ora, non per la salvezza, bensì per il Giudizio, perché gli uomini respingono le grazie della Mia Opera di redenzione, e perciò nella loro grande afflizione non possono essere aiutati.

Nondimeno, Io faccio sì, che gli uomini Mi ricordino costantemente; Io dirigo sempre i loro pensieri alla Mia venuta sulla Terra, alla grande Opera di redenzione che ho compiuto come Uomo-Gesù per l’umanità del passato, del presente e del futuro. Anche allora era necessario portare aiuto agli uomini; un Uomo doveva impietosirsi dei suoi simili e mostrare loro di che cosa è capace l’amore, di cosa è capace l’uomo nel portare sacrifici, il Cui cuore ardeva d’amore per i Suoi fratelli infelici. E dunque, una Luce venne in mezzo all’oscurità! Dal Regno della luce, agli uomini sulla Terra si è aggiunto un Essere, il Quale cercò di portare loro una luce che poteva essere accesa solamente tramite l’amore, per poi non spegnersi mai più in eterno.

Gli uomini erano privi di qualsiasi amore, e solo pochi si dichiararono per Me, pur essendo ancora gravati dall’antico peccato dell’apostasia da Me; tuttavia Mi riconobbero e invocarono il Mio aiuto. Ed Io esaudii la loro chiamata e mandai loro un Salvatore, mandai Mio Figlio sulla Terra, per poi prendere dimora in Lui stesso, per salvare voi uomini dal peccato e dalla morte. Il Bimbo-Gesù accolse in Sé questo Spirito di luce, e percorse consapevolmente la via terrena come Uomo, mostrando a tutti i Suoi simili la via che anche loro dovevano percorrere per diventare liberi dal potere del Mio avversario.

Agli uomini mancava la luce dell’amore e l’Uomo-Gesù l’accese in Sé come una chiara fiamma. Egli squarciò l’oscurità della notte e guidò la luce anche ai Suoi simili. Egli insegnò loro la sapienza e l’amore, donò loro la conoscenza, diede loro il chiarimento dove in loro era ancora buio. E la Sua luce brillò per tutti, per i giudei e anche per i pagani. Egli affrontò coscientemente la lotta contro il Mio avversario, svincolò delle anime con il Suo immenso Amore, pagando il prezzo del riscatto per costoro attraverso un sacrificio insolitamente pesante: soffrendo indicibilmente, …per morire sulla croce!

E con quell’amorevole Opera conquistò la vittoria su costui, che da allora avrebbe dovuto liberare gli uomini che accettavano consapevolmente quel Suo sacrificio, essendo disposti a lasciarsi redimere da Gesù, l’Uomo che era solamente l’involucro per Me stesso, perché Io, come l’eterno-Amore, volevo salvarvi, e quest’Opera di redenzione doveva svolgersi visibilmente davanti ai vostri occhi umani. Io come Uomo ho affrontato il Mio avversario e gli ho svincolato le anime, perché il Mio Amore per voi è infinito, è per le Mie creature, e lotterò eternamente per le vostre anime, perché siete Miei fin dal principio.

Tuttavia, nonostante quest’Opera di redenzione, anche adesso l’oscurità che giace stesa sulla Terra è di nuovo impenetrabile, perché non c’è più nessun amore tra l’umanità, che solo la luce può accendere. E anche se la luce del Mio Amore irradia continuamente sulla Terra sotto forma della Mia Parola, dove non c’è amore non viene né riconosciuta né accettata, e così sono riconoscibili solo delle singole scintille di luce. Solo dove irradia una tale luce verso l’amore, là l’oscurità svanisce per sempre, perché là vi sono i Miei che hanno trovato la redenzione tramite Gesù Cristo, e ora portano in sé la luce del Mio Amore, ai quali Io stesso verrò nelle nuvole, …quando avrà luogo il Mio ultimo ritorno su questa Terra!Amen!

 

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