B. D. nr. 6932
(1. 10. 1957)
“Se condurrete una vita nell’amore, riconoscerete Gesù Cristo, il Ponte verso di Me!”
(parla il Padre):
Io ho versato il Mio sangue per tutti voi che vivete nel peccato e nell’infelicità, che indossate ancora la veste terrena, il che dimostra uno stato vostro che non è la Mia Volontà e non è la Mia Opera, ma ha come fondamento la vostra volontà e la sua esecuzione.
Voi come esseri umani, siete delle creature imperfette perché dipendete da un Potere superiore, non siete degli esseri liberi, pieni di forza, per agire illimitatamente, perché voi stessi vi siete giocati la libertà e la forza; avete anche rinunciato alla luce della conoscenza, avete fatto di voi stessi delle creature infelici con il vostro pensare offuscato, e per questo ora vivete sulla Terra, dove avete comunque, la possibilità di riconquistare il vostro stato d’una volta, di beatitudine e perfezione, perché il Mio immenso Amore e Misericordia vi porge la mano, perché Io ho edificato per voi il Ponte per rendervi possibile il ritorno da Me, avendo compiuto per tutti voi l’Opera di redenzione che ha cancellato la grande colpa, ciò che fu la causa del vostro stato di infelicità.
Voi uomini non vi rendete conto del fatto che camminate sulla Terra al solo scopo di un cambiamento del vostro essere, che siete imperfetti, quindi infelici, e dovete ridiventare perfetti per giungere all’illimitata beatitudine. A voi è sufficiente questa esistenza terrena imperfetta, che però non vorreste perdere, e per questo voi stessi non fate nulla per attraversare il ponte che Io ho costruito, per giungere a Me. Voi non avete nessun desiderio per la vostra vera Patria, essendo privi di qualsiasi conoscenza di ciò che eravate all’origine, e potreste conquistare questa conoscenza se soltanto voleste decidervi a condurre una vita nell’amore sulla Terra. Allora vedreste anche il Ponte e vorreste incamminarvi; riconoscereste e imparereste a comprendere Me e la Mia Opera di redenzione, vi sentireste attirati da Me, perché all’improvviso avreste la certezza che Io solo posso riportarvi nella vostra Casa paterna.
Io ho versato il Mio sangue per tutti voi affinché vi rendiate puri dalla vostra colpa, ma voi non comprenderete queste parole finché vi mancherà una vita tendente all’amore. Fino allora vi sarà ancora incomprensibile e dubbiosa sia la Mia umanizzazione, sia la Mia Opera di redenzione. Allora non sarete in grado di credere in Me, perché solo l’amore risveglia la fede alla vita. Tuttavia, potrete svolgere delle opere d’amore se la vostra volontà è solo buona, purché sia libera. La volontà può essere stimolata al bene, al buon agire, a una vita nell’amore, e questo avviene tramite l’apporto della Mia Parola. E così comprenderete che è assolutamente necessario parlare sempre agli uomini e annunciare loro gli insegnamenti dell’Amore che Io ho predicato come Uomo-Gesù sulla Terra.
Solo tramite la Mia espressione agli uomini può essere indicato di sforzarsi a una vita nell’amore, e solo allora possono conquistare la fede e indirizzarsi consapevolmente verso di Me in Gesù Cristo, Io che accolgo tutti, perché Io sono morto per tutti sulla croce. Ma non posso costringere gli uomini sotto la Mia croce, e volontariamente verranno sempre e solo coloro che sono di buona volontà e non completamente privi di qualunque amore.
Sebbene ora il Mio sangue sia stato versato per tutti gli uomini, non tutti gli uomini riceveranno la benedizione dell’Opera di redenzione, perché la volontà dell’uomo stesso deve essere pronta a lasciarsi salvare, e questo significa che Mi deve riconoscere, che nella libera volontà deve prendere la via verso la croce, affinché nella sua debolezza e imperfezione si affidi a Me stesso e Mi chieda l’aiuto, riconoscendo se stesso colpevole e lo confessi, e chieda di ritornare dal suo Dio e Padre da Cui si è allontanato nella libera volontà.
Egli deve salire sul Ponte, cioè, deve trovare il legame da questa Terra nel Regno spirituale; deve riconoscere che non è la Terra la sua Patria, ma deve cercare la Patria al di fuori dalla Terra, deve riconoscere se stesso come creatura imperfetta e pregare il suo Creatore di prendersi cura di lui, il figlio deve chiedere del Padre. Allora è sicuramente salito sul ponte che Io stesso ho edificato mediante la Mia morte sulla croce, e allora anche il divin Redentore Gesù Cristo verrà riconosciuto pienamente nella Sua missione, perché Egli stesso è il Ponte che conduce a Me, perché allora, l’uomo prende certamente la via verso la croce, e ora Io potrò anche aprirgli la Porta per la sua beatitudine. – Amen!
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