B. D. nr. 7567

(4. 04. 1960)

 

“Un giorno ritornerete alla Casa paterna, e sarete com’eravate all’origine!”

 

(il Signore):

Tutto lo spirituale caduto che è legato nelle opere create su questa Terra ha intrapreso il ritorno a Me. Esso, non appena viene incorporato nella dura materia, inizia la via del ritorno, la quale necessita di un tempo infinitamente lungo, prima che sia completata. Tuttavia, (in questo stato) lo spirituale relegato è sottratto all’influenza del Mio avversario, egli non ha più nessun potere su di esso, non lo può più opprimere né determinarlo all’attività secondo la sua volontà, poiché questa sarebbe rivolta contro di Me, mentre ora questo spirituale legato si muove nella legge dell’obbligo, esegue il suo destino secondo la Mia Volontà, e dopo un tempo infinitamente lungo, giunge in uno stato che gli consente l’incorporazione in un essere umano, affinché poi possa superare l’ultima breve prova nella vita terrena, per diventare definitivamente libero dalla forma.

Pertanto, tutto ciò che voi uomini vedete nella Creazione, è dello spirituale che tende verso di Me. Esso è asceso dall’abisso più profondo, e perfino lo spirituale legato ancora nella materia più dura si trova all’inizio del suo sviluppo, ma è sempre dello spirituale svincolato al Mio avversario che un giorno giungerà fino a Me, nella Casa paterna, quindi non languirà più senza speranza nell’abisso più profondo. Dunque, c’è ancora molto dello spirituale una volta caduto che non ha ancora intrapreso questa via del ritorno, perché innumerevoli erano gli esseri che sono proceduti dalla Mia forza e dalla volontà di Lucifero, e passeranno delle eternità finché tutto il caduto non sarà completament redento, finché tutto ciò che è diventato apostata non sarà spiritualizzato e potrà operare di nuovo nella luce e nella forza al Mio fianco, in una illimitata beatitudine.

Nondimeno, lo stadio come uomo è decisivo per la durata del ritorno, perché in quest’ultima fase terrestre il Mio avversario ha di nuovo influenza sullo spirituale, ed Io non posso negarglielo, perché lo spirituale lo ha seguito una volta nella libera volontà, e perciò egli fa valere il suo diritto di proprietà. Così, durante la vita terrena dell’uomo, all’avversario non gli viene negato questo diritto. Egli, in tutto questo tempo, lotta per lo spirituale proprio come lotto Io per lo stesso, per riconquistarlo di nuovo, essendosi già notevolmente riavvicinato a Me mediante il suo percorso attraverso la Creazione, con cui ha già diminuito la sua antica resistenza. Ora nella vita terrena come uomo, deve prendere la decisione definitiva della sua volontà, egli può usare di nuovo la libera volontà, ma deve orientarla correttamente: verso di Me, dal Quale una volta si era allontanato spontaneamente!

Quando voi uomini riconoscerete la via infinitamente lunga del vostro sviluppo antecedente, allora non vi sarà difficile decidervi in modo giusto, anche se questo cammino di sviluppo non può esservi dimostrato, e perciò, mancandovi la giusta fede, rischiate di rimanere nel grande pericolo di usare nuovamente in modo sbagliato la vostra volontà, per darvi all’influenza dell’avversario, il che può significare una nuova caduta nell’abisso, se ancor prima della morte del vostro corpo non vi confessate per Me, svincolandovi dal suo potere.

La via verso la Casa paterna non è più lunga, quando vi è concesso di iniziare la vita terrena come individuo, e vi viene anche indicata chiaramente affinché non vi sia davvero difficile raggiungere la vostra meta, però, non deve essere usata nessuna costrizione sulla vostra volontà, né da parte del Mio avversario, né da parte Mia, e quindi il vostro successo è dubbio, e ci vuole la vostra volontà, per percorrere la giusta via, e questa volontà sarà veramente sostenuta. Tuttavia, dovete ricordarvi sempre del vostro lungo tempo di sviluppo antecedente, dovete cercare di credere a ciò che vi giunge come conoscenza a questo riguardo, e poi vivere la vostra vita di conseguenza.

Infatti, allora concluderete un tempo di sviluppo infinitamente lungo, ritornerete come figli del Padre vostro, potrete creare e operare accanto a Me nella perfezione originaria, come la possedevate da spiriti originari, e farete parte di coloro che si sono staccati completamente dal loro precedente signore, e poi rimarrete in eterno con Me, tornerete al Padre come figli Suoi, che Egli non perderà mai più, perché sarete ridiventati perfetti, …com’è perfetto il Padre nei Cieli! – Amen!

 

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