B. D. nr. 8029

(1. 10. 1961)

 

Una guida sulla credibilità delle rivelazioni ricevute dall’esterno

 

(il Signore):

Il flusso dello spirito è certamente sempre lo stesso che scorre da Me alla Terra, per riversarsi in un contenitore aperto, ma gli stessi contenitori sono preparati in modo differente, e perciò non possono accogliere il Raggio con uguale forza, il che significa anche un effetto di forza più debole di ciò che un uomo dà di sé come ‘opera del Mio spirito’, premesso che si possa parlare di un operare del Mio spirito. Infatti, non dovete dimenticare che anche gli esseri nel regno dell’aldilà cercano di esprimersi nella loro conoscenza, tentando di trasmetterla agli uomini, …ma che non sono stati incaricati da Me a istruire gli uomini!

E questo esame dovete eseguirlo sempre su voi stessi, che certamente vi è anche possibile con il Mio sostegno. Non dovete rifiutare in anticipo, non dovete accettare in anticipo, ma dovete sapere che Io uso ogni vaso volenteroso per annunciare Me stesso, perché lo richiede il basso stato spirituale degli uomini. E per prima cosa cercherò sempre di stimolarli ad una vita amorevole, per cui, dove viene continuamente sottolineato l’amore, non può essere negato il Mio operare.

Tuttavia, è sempre d’obbligo la prudenza quando certi segni indicano che si include il pensiero intellettuale e ciò produce risultati intellettuali, quando l’uomo stesso possiede una conoscenza che impiega, se non l’attinge dalla Fonte originaria, ma dalle Scritture, che certamente testimonia di Me, ma che non è necessaria se Io stesso vi parlo. In tal caso voi stessi non sarete più in grado di distinguere ciò che è la Mia Parola oppure ciò che è patrimonio spirituale tramandato attraverso le Scritture. Io ho certamente detto che “vi ricorderò tutto ciò che vi ho detto”, quando son vissuto sulla Terra, ma si tratta di questa Parola diretta da Me a voi, e in verità, il Mio lessico è grande ed Io non Mi ripeto continuamente, perché ho ancora molto da dirvi, e perciò utilizzo ogni occasione per istruirvi.

L’intelletto non deve interferire, e questo è il caso quando trasmettete presunti ‘incarichi’ ai vostri simili che non devono essere valutati come rivelazioni da parte Mia. Allora avete certamente la volontà di servire Me, ma il vostro pensare e operare è sempre ancora legato alla Terra; vi smuovono pensieri che non attestano ancora di un completo aprirsi in Me, e allora potete anche essere facilmente influenzati da quegli esseri che non operano su incarico Mio, che non sono autorizzati ad un’attività d’insegnamento, e voi stessi non potete distinguere chi si esprime attraverso di voi.

Io benedico tutti coloro che si danno a Me, che vogliono servirMi e si preparano seriamente a servire Me come vaso d’accoglienza del Mio Spirito, e so anche della vostra volontà di essere attivi per Me. Nonostante ciò, esigo un serio esame anche da parte vostra. Io pretendo che restiate nella più profonda umiltà, e che desideriate seriamente solo l’apporto della pura verità, per cui è richiesta innanzitutto una vita nell’amore, quell’amore che accenderà in voi prima una vera luce, nel cui chiaro bagliore potrete anche comprendere solo ciò che in precedenza era stato accettato da voi come una conoscenza morta, quindi solo allora giungerete alla ‘conoscenza’.

Io, tuttavia, vi voglio istruire, voglio illuminare il buio del vostro spirito, e per questo è ben necessaria la divina Dottrina dell’amore, la cui osservanza accende in voi una luce, ma ora dovete anche lasciarvi illuminare dalla Mia amorevole luce, e questo significa: aumentare in Sapienza, in quella conoscenza che corrisponde alla verità, poiché sarà sempre e solo una benedizione quando ricevete una tale conoscenza secondo la verità, che richiede sempre una vita nell’amore. Senza amore non potrete ricevere la pura verità, né la riconoscerete come tale quando vi viene trasmessa dall’esterno.

Non esiste ‘conoscenza’ senza amore, ma allora si può solo parlare di una conoscenza morta che ha poco valore per voi, e perciò non vi dovete tendere. La ‘sapienza’ può sempre procedere solo ‘dall’amore’, e voi potete solo essere stimolati all’amore, mai costretti. E in verità, solo Io stesso posso darvi su ciò il chiarimento, e perciò sarete anche sempre in grado di riconoscere il Mio operare quando venite introdotti nella verità, quando vi viene dischiusa una conoscenza che vi dà uno sguardo nel Mio Essere, nel Mio regno e nel Mio operare, e che perciò può essere riconosciuto come profondissima Sapienza divina.

Infatti, le Mie rivelazioni hanno sempre e solo lo scopo di guidare gli uomini fuori dal buio spirituale, di irradiare luce e guidarli fuori dal loro stato di totale ignoranza allo stato di conoscenza, il che però è possibile sempre e solo quando un contenitore si dà a Me senza volontà e non fa più sorgere in sé nessun proprio pensiero, poiché il Mio Spirito non deve trovare nessuna resistenza, che invece esiste sempre, …quando la stessa volontà umana determina l’orientamento dei suoi pensieri! – Amen!

 

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