B. D. nr. 8150 a/b
(13/14. 04. 1962)
L’Opera di redenzione non ha bisogno di essere ripetuta
(parla il Padre):
Quando Io sacrificai il Mio sangue per i peccati dell’umanità, quando diedi la Mia vita sulla croce, fu compiuta l’Opera di redenzione che fu unica, e non avrà mai più bisogno di essere ripetuta, perché ha riguardato la colpa dell’intera umanità, quelle degli uomini del passato, del presente e del futuro. Io ho preso su di Me tutti i peccati ed ho estinto la colpa sulla croce, in modo che dopo la morte, ogni essere umano volenteroso di accettare questo Sacrificio, possa entrare redento nel Regno della luce e della beatitudine. Infatti, dipende dalla stessa volontà dell’uomo se sarà liberato dal suo debito, perché non può essere redento contro la sua volontà.
Pertanto, tutti gli uomini che Mi riconoscono come loro Redentore dal peccato e dalla morte (spirituale), che si uniscono intimamente a Me e vogliono far parte della cerchia dei redenti, tutti gli uomini che Mi pregano per il perdono della loro colpa, in tal modo Mi dimostrano la loro volontà di accettare anche le grazie della Mia Opera di redenzione, e quindi ora possono essere inclusi nell’ambito di coloro per i quali ho sacrificato Me stesso sulla croce. Essi devono solo predisporsi responsabilmente per Me, e allora saranno afferrati dal Mio infinito Amore ed Io scriverò la loro colpa sulla sabbia, e una volta liberi, potranno di nuovo sentirsi come Miei figli, com’erano prima della loro caduta nell’abisso, quando sono proceduti da Me in tutta la purezza e la pienezza della luce, quando li ho creati.
Sulla Terra Io ho vissuto un difficile percorso di vita, i tormenti della Mia Via Crucis fino alla morte sulla croce furono indescrivibili, e anche tutto il Mio cammino terreno fu oltremodo doloroso, perché sapevo tutto ciò che stava dinanzi a Me, e ciò fu una misura di sofferenza che ha davvero cancellato molta colpa. Pertanto, un solo Uomo del tutto senza peccato ha compiuto l’Opera di redenzione, un Uomo che era puro, e perciò ha sofferto doppiamente, essendo costantemente spinto dall’Amore in Lui a tutto il volere e l’agire, e la Cui opera era da valutare ancora del tutto diversamente da quella di un qualunque uomo, che non si sarebbe liberato da se stesso dalla colpa.
La Sua anima proveniva dal Regno della luce, e la valle delle tenebre aumentò solo il Suo stato di sofferenza, cosicché l’Opera di redenzione può essere definita davvero unica, non dovendosi più ripetere; e quindi, per tutta l’eternità risulterà estinta la colpa degli esseri che concludono come esseri umani il loro percorso di sviluppo sulla Terra, quando percorrono la loro via del ritorno a Me se si lasciano redimere da Gesù Cristo, che è morto sulla croce per la colpa dell’intera umanità.
E beato l’uomo che sulla Terra trova Colui in cui Io stesso ho preso Forma, nel Quale Io stesso sono diventato per voi un Dio contemplabile. Beato colui che crede questo e M’invoca in Gesù, perché non sarà davvero perduto, […]
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(14. 04. 1962)
[…] perché la sua colpa viene scritta nella sabbia, oppure anche, che attraverso il Mio sangue viene lavato puro da ogni colpa. Io stesso ho preso la sua colpa su di Me e l’ho estinta, altrimenti l’uomo stesso non l’avrebbe mai potuta estinguere, né sulla Terra, né nel regno dell’aldilà, essendo incommensurabilmente grande da richiedere un sacrificio d’espiazione anch’esso incommensurabilmente grande, che Io ho compiuto come ‘Uomo-Gesù’.
Anche se tutti gli uomini del passato, del presente e del futuro hanno preso parte a quest’Opera di redenzione, l’uomo deve dichiararsi da sé nella libera volontà per Me, riconoscendoMi come il divin Redentore; egli non può essere redento sistematicamente, bensì, da se stesso deve riconoscersi come diventato empio una volta, avendo peccato per essersi allontanato da Me, e deve volersi avvicinare di nuovo a Me, e quindi desiderare di essere libero da qualsiasi colpa.
Perciò voi uomini dovete anche conoscere l’importanza e il motivo dell’Opera di redenzione, dovete conoscere la vostra precedente caduta nel peccato, la vostra grande distanza da Me e del vostro stato di debolezza e infelicità, e inoltre, dovete desiderare seriamente di raggiungere lo stato precedente, in cui eravate beati nella Mia vicinanza. Pertanto, dovete essere istruiti secondo la verità, il che potrà avvenire solo se permettete l’azione del Mio spirito in voi, che richiede la precedente redenzione tramite Gesù Cristo, ossia: diventare liberi dalla colpa attraverso il Suo sangue!
Per ottenere questo, dovete solo voler condurre la vostra vita terrena secondo la Mia Volontà, riconoscere solo una Potenza al di sopra voi e voler eseguire la Volontà di questa Potenza, per adempiere lo scopo della vostra vita terrena. Allora adempirete i Miei comandamenti dell’amore, essendo spinti dall’interiore, con il Mio spirito in voi costantemente attivo. Infatti, un cuore volenteroso di amare accetta senza resistenza ciò che gli viene insegnato su Gesù, il Figlio di Dio e Redentore del mondo.
Solo quando il Mio spirito potrà operare in lui, dandogli il chiarimento secondo la verità e una maggiore conoscenza, e sarà testimoniato da un maggior amore per Me e da una consapevole richiesta di perdono dalla colpa, gli procurerà in seguito la piena redenzione, dopo di che, potrà seguire “l’effusione dello Spirito”. E poi, questa gli dischiuderà la conoscenza, e i suoi simili potranno accedere alla giusta conoscenza del divin Redentore Gesù Cristo, e anche loro potranno abbandonarsi liberamente a Lui, per essere liberi da qualsiasi colpa.
La giusta conoscenza su Gesù Cristo e sulla Sua Opera di redenzione può essere portata sulla Terra sempre e solo attraverso il Mio Spirito, e questo accadrà sempre, e tutte le nuove generazioni ne prenderanno conoscenza, perché tutti gli uomini che vogliono ritornare a Me devono lasciarsi redimere da Lui, tutti gli uomini devono conoscere e riconoscere Me stesso in Gesù, tutti gli uomini devono trovare il perdono, perché Io sono morto sulla croce per tutti gli uomini che passeranno su questa Terra sulla via del ritorno a Me. – Amen!
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