B. D. nr. 8920

(29. 01. 1965)

 

Il basso stato spirituale degli uomini attira la fine

 

(il Signore):

Che sulla Terra riguardo allo spirituale esista un tale basso stato, ha la sua motivazione unicamente nella mancanza di amore, che il Mio avversario suscita per far sprofondare gli uomini sempre più in basso, poiché solo l’amore conduce verso l’alto, solo attraverso l’amore, l’uomo si svincola dall’influenza del Mio avversario, solo l’amore illumina il suo pensare, spingendolo a cercare il collegamento con l’eterno Amore, a riconoscere Gesù Cristo come Redentore del mondo e presentargli tutti i peccati, così che Lui glieli perdoni.

Quindi l’amore trasforma l’uomo nel suo essere originario, mentre la mancanza d’amore lo attira sempre più giù e perciò lo stato spirituale diventa catastrofico, così che non si potrà più evitare la dissoluzione della creazione ‘Terra’, poiché all’avversario deve essere svincolato il potere sullo spirituale, al quale deve di nuovo essere data la possibilità di svilupparsi verso l’alto. Infatti, il disamore aumenta sempre di più, sulla Terra non ci si potrà più aspettare un miglioramento, e inoltre, per lo spirituale finirà il tempo terreno assegnatogli, e dovrà iniziare un nuovo periodo di sviluppo, in cui tutto proceda di nuovo nell’Ordine della Legge.

Questo basso stato è il risultato finale dell’attività del Mio avversario, che lui considera bene come un trionfo, non riconoscendo che gli verrà tolto il potere sullo spirituale per un ulteriore lungo tempo, perché finché lo spirituale non passerà di nuovo nello stato dell’obbligo attraverso la creazione ‘Terra’, egli avrà perduto il potere su di esso. Questo processo si ripeterà continuamente, ma non può essere constatato da voi uomini, poiché non conoscete l’inizio di un periodo di redenzione e la sua fine, essendo questo tempo di inizio e la sua fine così distanti, che ve ne manca la  nozione.

E questo deve anche avvenire così, affinché nessuna costrizione di fede possa indurvi in qualche modo a cambiare la vostra volontà, dovendo sempre esservi preservata la libertà. Che Io al momento opportuno, vi metta di nuovo a conoscenza di quando si svolgerà una tale trasformazione della Terra, anche questo avverrà senza costrizione della volontà, perché, dato che su ciò vi manca ogni conoscenza, difficilmente accettereste di trovarvi poco dinanzi alla fine, tranne quella piccola schiera dei Miei che stanno nella profonda fede, e ne sono certi. Ma anche loro non verranno a sapere né il giorno né l’ora.

E così, anche ora un periodo di redenzione va di nuovo verso la fine, mentre Io penserò allo spirituale ancora legato nelle creazioni, che devono anch’esse di nuovo essere legate in altre forme, per raggiungere una volta lo stadio come uomo. Ed Io non potrò avvertire ed esortare abbastanza affinché voi cambiate nella vostra mentalità, che vi sforziate di esercitare l’amore ed abbandonare ogni disamore, diversamente, ciò vi porterà con certezza alla rovina. Che ancora sulla Terra passi molta avversità, deve essere per voi anche un aiuto, perché in tal modo potrete sentirvi spinti a fare amorevoli opere, ed Io toccherò il cuore di ogni essere umano, affinché si attivi volonterosamente per aiutare.

Tuttavia, una volta arriverà il giorno della fine, e chi non si è già procurata una piccola risalita spirituale attraverso il servizio dell’amore, sarà irrimediabilmente perduto. La Creazione lo accoglierà di nuovo, e dovrà cominciare daccapo, da dissolto, il suo percorso di sviluppo, poiché al Mio avversario devono essere svincolate tutte le creazioni, avendo egli abusato del suo potere oltre ciò che gli era concesso. Infatti, arriverà al punto, che agli uomini sarà tolta ogni fede in un Dio. Allora anche lui dovrà essere legato insieme al suo seguito per lungo tempo, e inizierà una nuova vita in pace e in armonia, nell’amore e in una vita nell’Ordine divino, quando Io stesso potrò dimorare tra i Miei, tra coloro che avranno resistito a tutti gli attacchi da parte dell’avversario, …e che quindi avranno perseverato fino alla fine! – Amen!

 

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