B. D. nr. 9010
(7. 07. 1965)
Senza il riconoscimento della colpa originaria, non si può ottenere il perdono dei propri peccati
(da uno spirito-guida):
Per voi uomini è questo di fondamentale importanza: che riconosciate e confessiate la vostra colpa, per essere liberati tramite Gesù Cristo, il divin Redentore, motivo per cui Egli è morto per voi sulla croce! L’ammissione della propria colpa deve precedere la volontà di essere redenti, perché solo allora tenderete consapevolmente al ritorno nella Casa del Padre vostro. Una buona volta dovete ammettere l’ingiustizia del peccato che avete commesso contro Dio stesso, e poi desiderare seriamente di essere liberati da quella grande colpa che è alla base della vostra esistenza terrena come esseri umani.
E se ora portate consapevolmente questa colpa sotto la croce, allora vi sarà perdonata, così come ogni peccato che avete commesso sulla Terra quando ancora non conoscevate il significato del divin Redentore per l’umanità. Tuttavia, non basta una semplice confessione con la bocca, né una formale fede in Lui, bensì dovete essere del tutto consapevoli di ciò che l’Uomo-Gesù ha fatto per voi, che ha sofferto ed è morto per voi, per la colpa di quel vostro peccato, per offrire a Dio il Sacrificio dell’espiazione, senza il quale non potreste mai entrare nel Regno della luce.
L’unica fede è quella vivente, ed è solo questa che sarà valutata da Dio, vostro Padre dall’eternità. Solo allora riconoscerete la vostra antica colpa e confesserete il vostro peccato e chiederete perdono. Questo è l’unico compito che dovete adempiere sulla Terra, che realizzerete solo quando l’amore avrà preso possesso di voi, perché un uomo del tutto privo d’amore non si occupa di tali pensieri. Egli non può credere, e quindi, anche la sua vita sarà una corsa a vuoto, non raggiungerà il vero scopo di trasformarsi di nuovo in ciò che era in principio, poiché la sua colpa originaria grava ancora su di lui quando passerà nel regno dell’aldilà, e non potrà essere liberato finché non troverà Gesù Cristo, che gli andrà incontro anche nell’aldilà, ma lascerà alla sua volontà la libertà di accettarLo oppure no.
Perciò su questo vi viene costantemente data una luce, ma raramente si trovano cuori e orecchi aperti che siano grati per quella luce; la maggior parte degli uomini non si rende conto di nessuna colpa, non indagano sul motivo della loro esistenza e vivono nell’incoscienza desiderando solo ciò che procura benessere al loro corpo terreno. Non hanno pensieri profondi né vivono spontaneamente nell’amore, altrimenti giungerebbero gradualmente ma sicuramente alla giusta conoscenza. E il tempo stringe, …diventa sempre più breve, …perché la fine è vicina!
Solo una piccolissima parte dell’umanità viene resa consapevole da Dio stesso sull’importanza dell’Opera di redenzione, perché è proprio questa che viene contestata in quasi in tutto il mondo. Anche laddove questa è riconosciuta, lì spesso si conserva solo una fede formale, che però manca di vitalità, dove si parla certamente di una redenzione tramite Lui, ma raramente viene fatto uso di un consapevole riconoscimento e la confessione della colpa, l’unica cosa che consentirebbe loro la redenzione.
Tutti gli uomini non sanno che loro stessi devono usare la loro volontà, credono che basti la sola confessione con la bocca per ottenere il perdono dei loro peccati, cosa che non può essere valutato da Dio, poiché l’uomo deve affidarsi al divin Redentore nella piena consapevolezza della libera volontà, e solo allora l’Opera di redenzione può avere effetto su di lui. Invece, finché gli uomini ricevono la conoscenza solo con gli orecchi, senza coinvolgere il cuore, non possono contare su una redenzione della loro colpa originaria.
Perciò il lavoro di coloro che cercano di influenzare in modo vivo i loro simili sarà sempre benedetto, soprattutto quando ammoniscono gli uomini all’amore, affinché possano comprendere la grande Opera della redenzione, e saranno redenti dalla loro colpa tutti coloro che ora sono anche in grado di credere con fede viva, ai quali l’amore dona loro una luce che splenderà sempre più luminosa, perché hanno trovato la redenzione dalla loro grande colpa.
Tutti gli uomini devono capire che non c’è nessuna via verso Dio senza Gesù Cristo, poiché solo Lui poteva estinguere questa grande colpa, il Quale vuole essere invocato in modo consapevole per il perdono, affinché possa distribuire beatitudine senza limiti, perché Dio e Gesù Cristo sono ‘Uno’. Ed è proprio in questo che consiste il grande mistero: riconoscere di nuovo Dio in Gesù Cristo, Colui al Quale una volta avete negato il vostro riconoscimento! Per questo siete caduti nell’abisso. Questo fu il vostro grande peccato che vi ha resi colpevoli, …e che Gesù Cristo ha espiato per voi! – Amen!
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