Commento al fascicolo/raccolta

n. 10

delle rivelazioni a Bertha Dudde

 

Sullo spazio siderale e sui fenomeni extraterrestri

 

Tanto più l’uomo comincia veramente a tendere alle cose spirituali, tanto più si accorge di entrare in un mondo completamente diverso da ciò che la materia e il mondo degli uomini attorno a sé gli prospettano come realtà, e comincia a comprendere che la verità non è quella che gli è stata sempre trasmessa, ma che ne esiste una completamente diversa, di cui gli uomini non ne hanno la benché minima idea.

L’argomento degli extraterrestri e degli UFO è uno di questi, poiché tutto ciò che è legato a tali fenomeni, nonostante i mezzi di comunicazione se ne interessano da decenni a volte in modo molto marcato, lasciano supporre però fin troppe ipotesi, poiché ciò che c’è alle spalle di tali fenomeni non si riesce mai ad approfondire completamente, e ciò per diverse ragioni che cercheremo di accennare, nella speranza che solo la spinta ad una verità superiore possa determinare, in ciascuno che vi volesse tendere, una ricerca interiore, seppur basata da questa nuova Parola dai Cieli che cerca di risvegliare negli uomini la ragione, lasciando che chi sparge la falsità possa continuare a imperare, per evitare già in anticipo una ‘lotta’ impari, in un tempo che ancora non è arrivato al culmine della manifestazione evidente dell’avversario, lasciato libero di operare sempre più fino all’ultima lotta contro i fedeli, nell’ultimo tempo della fine veniente.

Qui, in queste rivelazioni, per certo ci viene indicato che non è possibile nessun contatto fisico con degli esseri viventi di altri mondi, sia per le immense distanze da cui siamo e sono separati tra loro gli Astri, sia perché noi, non conoscendo il loro grado di evoluzione, non possiamo né dobbiamo fare alcuna ipotesi su una qualche possibilità che essi – potenzialmente tecnologicamente evoluti secondo il nostro punto di vista – possano scorazzare tramite delle astronavi per l’universo. Questa è pura fantascienza cinematografica! Essi hanno invece una vita rapportata alle condizioni del loro pianeta o del loro Astro, e perciò – in un certo senso – vivono secondo il grado di evoluzione consentita sul loro pianeta/Astro, ma senza alcun interesse ad emergere oltre, per ottenere miglioramenti atti ad elevare il proprio spirito verso cose diverse da quelle concesse per la loro giusta evoluzione spirituale, essendo legati ad una insita volontà sottomessa a guide che stanno in diretto contatto o inviate dall’alto

Sulla Terra, la spinta alla crescita verso un benessere che nel ventesimo secolo si è accresciuta sempre più, ha avuto altri fattori che ne hanno determinato all’uomo il desiderio di buttarsi a capofitto nella tecnologia, mentre nelle civiltà degli altri mondi, la popolazione vive assolutamente confacente al Piano di Dio su quel mondo, per ottenere da quegli esseri che Gli appartengono, le migliori garanzie affinché autonomamente si dedichino alla crescita spirituale e possano salire di un gradino che gli consenta poi di essere reincarnati su di un altro mondo in cui proseguire nella loro evoluzione spirituale. Inoltre, lì essi non sono soggetti all’oppressione del nemico così marcata come avviene da sempre agli uomini sulla Terra, poiché solo sulla Terra si è incarnata la Divinità, tramite Gesù, qui dove l’avversario è incatenato da sempre per tentare gli uomini che hanno avuto, tramite le rivelazioni dai Cieli, la Dottrina dell’essenza della Divinità.

La seconda riflessione indicata in questi pochi dettati è che esistono due tipi di avvistamenti-contati.

Uno è prettamente fisico, in cui tutti coloro che vedono un oggetto reale, non identificabile nella sua costituzione fisica, diversa da qualunque altro conosciuto, questo a volte può essere fotografato o videato, sebbene poi esista una organizzazione atta a nascondere e far sparire ogni prova documentabile, per non lasciare alcuna prova agli uomini tramite le quali essi potrebbero scoprire in breve tempo la loro origine, essendo questa assolutamente terrestre, sebbene nascosta.

L’altra ha invece un’origine spirituale, e ciò vuol dire che si formano delle immagini metafisiche prodotte dal mondo spirituale negativo, il quale utilizza tali espedienti per incutere a degli uomini scelti particolarmente adatti a vedere tali manifestazioni – i contattasti – la spinta a credere nell’esistenza di altri esseri provenienti da altri mondi con le loro navicelle spaziali. Questi fenomeni possono paragonarsi esattamente a tutte quelle manifestazioni soprannaturali in cui dei ‘mistici’ hanno la visione-contatto con delle apparizioni di soggetti religiosi in cui essi vedono e parlano, mentre la loro volontà viene carpita (la cosiddetta trance), e lo spirito, o gli spiriti che si manifestano ottengono che tramite quella manifestazione soprannaturale a carattere religioso, la credenza diventerà quella di potersi fidare per creare un nuovo centro di esplicazione della religiosità: cappelle, chiese, statue, riti e nuove dottrine non evangeliche, e ciò in tutte le religioni, quindi culti che non hanno niente a che fare con la vera fede interiore/spirituale insegnata tramite l’essenziale contenuto per certo nei Vangeli.

Ma c’è una terza valutazione da fare in questo ultimo tempo in cui viene concesso all’uomo di scoprire in qualche modo gli artifici del maligno e degli uomini che lo seguono, tramite la capacità di interloquire con il mondo extrasensoriale. Infatti, solo indagando nel mondo dello spirito è possibile scoprire le opere del maligno, o almeno ciò che viene concesso di sapere. Così si scopre che gli uomini hanno raggiunto una tecnologia molto elvata, ma questa resta nascosta, poiché l’obiettivo del mondo delle tenebre è quello di guidare gli uomini per renderli schiavi spirituali ed accecarli con falsi messaggi di ogni tipo, affinché siano accecati ed allontanati da ogni percezione spirituale verso il mondo della luce. Tra le tante, una citazione necessaria è quella di capire il progetto del protocollo “Blue Beam”, che tratta di produrre immagini olografiche nell’atmosfera sovrapponendole a quelle reali, e quindi distorcendo la realtà di chi guarda verso quell’enorme sfondo, al fine di fargli credere di vedere in modo reale ciò che invece è una proiezione olografica. (vedi nota al n. 6675)

Il perché questo sia stato concesso nell’opera del maligno, va ricondotto al libero arbitrio lasciato all’uomo che vive sulla Terra, affinché autonomamente debba tendere alla Divinità, tramite la sua intelligenza nel valutare la Parola dai Cieli e crescendo negli insegnamenti tendenti a mettere in pratica l’amore verso il prossimo. Se invece non c’è questa spinta, allora l’opera dell’avversario incide sempre più nella psiche dell’uomo lontano da Dio, e gli fa credere nel mondo della materia in modo sempre più incisivo, fino ad eliminare del tutto, Dio dal proprio cuore, e quindi vivendo in una realtà completamente falsa nella sua essenza, che non gli consentirà più di credere in un mondo dello spirito, né in un Essere superiore che ha creato tutto e mantiene tutto, il Quale ha concesso la creazione di ‘figli’ che, una volta caduti, cioè che si sono allontanati spontaneamente dal Centro di luce originaria, devono recuperare la loro perduta autonomia relegata negli elementi animici della Creazione, fino a quando, ricomposti, vivere una vita nella materia, pur senza reminescenza, come sul nostro pianeta, dove ci viene indicato che qui è la base più elevata per ridiventare ‘figli’.

Che non sia possibile uscire al di fuori della sfera del proprio mondo fisico con il corpo, già dovrebbe essere comprensibile nell’analisi dei falsi viaggi umani verso e sulla Luna, così come viene chiarito in una pagina apposita che presenta ‘il grande bluff’ degli U.S., tema utile per chi ancora pensa che la tecnologia, amplificata dalle continue presentazioni nei films di una fantascienza sempre più piena di effetti speciali, distoglie dalla vera realtà di come ci si può muovere nello spazio, nel quale, una cosa è andare fino a 400 km in orbita geostazionaria tramite una spinta adatta a spingere il peso dello Space Shuttle e dei suoi occupanti e poi per il ritorno fare una piccola frenata per ricadere verso la Terra; altro è arrivare fino a 380.000 km con un peso enorme, ed inventare tutto quello che all’epoca del film “2001 - Odissea nello spazio” si poteva architettare con i mezzi cinematografici possibili di allora, come fosse realtà.

L’unica possibilità concessa per conoscere esseri di altri mondi, è solo tramite dei canali spirituali, con la mente, se, con la preghiera, si ottiene il dono della comunicazione medianica superiore, così come lo ha dimostrato Emanuel Swedenborg già nel 1700 tramite le sue numerosissime comunicazioni con gli esseri degli altri mondi e del Cielo, di cui ha lasciato una ampissima documentazione a testimonianza di questa possibilità.

Più di così non si può rivelare! La verità va ricercata nel proprio cuore, chiedendo al Signore, ‘Luce’, affinché si sia indirizzati a una ricerca libera verso la verità. Altro che affidarsi all’idea che nel tempo della fine si possa essere salvati da improbabili esseri di altri mondi che non esistono, che il maligno continua a presentare per dissuaderci a rivolgerci al Signore, nascondendo la verità per i propri interessi, tesi a creare negli uomini una consapevolezza becera, rivolta solo a se stesso, pensando di poter vincere l’ultima battaglia, man mano che il tempo avanza, nell’assurdo che, avendo più uomini traviati a sua disposizione che non accettano il bene da Dio, possa salvarsi dalla sua relegazione promessa, per i mille anni profetati dopo il grande Giudizio, quasi alle porte.

 

Amici della nuova Rivelazione