La vera palma

 

In attesa della Pasqua, ogni anno si festeggia

quel gran giorno dell’ingresso con la palma che si osteggia.

   E si canta e si fa festa, si sta insieme con la testa,

   si pretende tutti quanti quell’unzione un po’ maldestra

di un rametto, di una foglia d’ulivo benedetto

per aver caro in casa, un segno non abietto.

   Ma il Vangelo della vita pronunciato, cosa vuole?

   Solo segni, oppure la vera conversione del cuore?

Di sicuro, per avere il vero Amore del Signore

non occorre quel rametto conservato con ardore,

   ma una parola di pace, una mano sinceramente data

   un sorriso affabile, una briciola di pane, veramente donata!

 G.V.

 

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