B. D. nr. 8485

(2. 05. 1963)

 

Chi dubita sulle profezie della fine non comprende la necessità del Mio Piano di salvezza dello spirituale

 

(il Signore):

Un periodo di redenzione è scaduto e ne comincia uno nuovo, e quello che può ancora essere fatto per salvare delle anime prima della fine per risparmiare loro il percorso attraverso le creazioni della nuova Terra, verrà davvero ancora fatto, perché tutte le forze buone nel regno spirituale e anche sulla Terra si prendono cura di aiutare le anime affinché raggiungano la meta ancor prima della fine. Però, che la fine di questa Terra è arrivata, è irrevocabile, dato che è stabilito nel Mio Piano di salvezza il giorno della fine fin dall’eternità, e sarà anche mantenuto.

Ma cosa significhi una tale fine di un periodo di redenzione, non può essere descritto a parole, perché è un procedimento che per tutti voi è incomprensibile, perché cesserà di esistere tutto ciò che ora vedete ancora intorno a voi, cosicché verrà una fine per tutto, sia per la creatura vivente, sia per le altre creazioni, e che perciò cadrà nel suo destino anche quell’umanità che corrisponde allo stato satanico.

Tutte queste indicazioni sulla fine trovano poco credito, perché per gli uomini è semplicemente inimmaginabile, e perché non possono guardare indietro a nulla di simile al fine di considerarlo credibile. Eppure, tutto si svolgerà rispetto al Mio Piano di salvezza, poiché ho previsto fin dall’eternità in quale stato spirituale si sarebbero trovati gli uomini, e che non sarebbe esistita più alcun ‘altra possibilità per promuovere un continuo sviluppo di tutto lo spirituale. Tutto deve procedere verso l’alto e quindi devono essere create nuove possibilità per la maturazione dello spirituale ancora legato.

Per questo spirituale l’atto della trasformazione della Terra è un’enorme Grazia, dato che esso entra in un nuovo stadio del suo sviluppo quando viene liberato dalla materia più dura ed entra in formazioni meno dure, dove può svolgersi una maturazione più rapida di prima. Tuttavia, vengono duramente colpite le anime degli uomini che hanno fallito nella vita terrena, perché queste devono sperimentare di nuovo una totale dissoluzione al fine di essere nuovamente relegate nella dura materia, per ricominciare il percorso di sviluppo verso l’alto in un infinito tormento e incatenamento.

E affinché possa essere salvato ciò che è salvabile prima della fine, sarà fatto davvero di tutto; ed è già in corso il lavoro di redenzione, sia nel regno spirituale come anche sulla Terra, il che potrebbe avere un gran successo, se l’uomo stesso non ne determinasse il successo attraverso la sua volontà. Egli non può essere costretto a credere in una fine di questa Terra; eppure, unicamente il credere in ciò lo indurrebbe ad un cambiamento, e allora potrebbe davvero maturare ancora in breve tempo fino al punto che gli rimarrebbe risparmiata una nuova relegazione. Invece agli uomini manca la fede, anche se a loro viene continuamente indicata la serietà del tempo, anche se a loro viene continuamente spiegato lo scopo dell’esistenza.

Il tempo che era posto per questo periodo sta per finire e sorgerà una nuova Terra dopo la distruzione della vecchia, il che offrirà di nuovo innumerevoli possibilità allo spirituale che non è ancora arrivato alla meta. Infatti, Io Mi attengo al Mio Piano di salvezza perché le Mie decisioni sono immutabili, e perciò voi uomini non potete nemmeno imporMi di farMi cambiare Volontà quando si tratta proprio di quel Piano di salvezza che vi rivelo proprio a causa di tale fine in arrivo, lasciandovi solo dare uno sguardo, affinché vi sia comprensibile tutto e siate in grado sempre e solo di riconoscere il Mio infinito Amore come motivazione.

E questo Amore sarebbe davvero piccolo se volessi esaudire tutti i vostri desideri e richieste e Mi discostassi da quel Piano, cosa che però non è possibile nell’eternità che Io rigettassi Decisioni una volta prese e le cambiassi. Tuttavia sentirò tutte le richieste che voi uomini mandate nell’amore per il vostro prossimo per la loro salvezza, e perciò, a voi che credete e non siete del tutto senza amore, vi giunga questa seria esortazione: “Ricordatevi di tutti i miscredenti e pregate per loro, affinché vogliano sfuggire all’orrenda sorte della nuova relegazione!”.

Prendetevi cura di coloro dei quali sapete che non sono in grado di credere, e pregate per l’illuminazione dello spirito affinché giungano loro dei pensieri chiari che possano accogliere e così cambino mentalità. Voi dovete solo dare loro un piccolo colpetto, e desiderare che questo non rimanga senza successo, e il vostro amore per questi uomini infelici avrà davvero un effetto e compirà in loro un cambiamento di mentalità. E anche questo è un lavoro di redenzione che voi tutti potete fare e che può ancora salvare delle anime prima della fine, poiché Io sono davvero un Dio misericordioso e valuto ogni caro pensiero per queste anime, ed aiuto affinché possa tenere ancora un ricco raccolto, …prima che arrivi la fine! – Amen!

 

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