“Perché un countdown
fino al 7.07.2025?”
Un nostro lettore, il 20 Luglio 2019 ci pose
questa domanda: “Vorrei
chiedere qualche informazione relativa al conto alla rovescia presente sul
sito”. – A quel tempo, una semplice risposta, pur non soddisfacente,
fu accettata, anche considerando che nulla poteva presagire ciò che dal 2021 ha
iniziato a travolgere l’umanità. Perciò, poiché non sappiamo se qualcuno,
studiando le varie Rivelazioni si è anche dato una
risposta soddisfacente, anche noi cercheremo di esprimere brevemente il nostro
pensiero, poiché lo scetticismo su questo argomento del tempo della fine, si
trascina da quasi 2000 anni.
*
Questa fu la
risposta del 21/07/2019:
«Mi sono deciso a mettere un countdown sul sito, quale piccolo lume per accendere almeno
una curiosità di come quel tempo profetizzato dall’antichità si avvicina a spron battuto. Cliccando sul countdown
si va alla pagina collegata in cui c'è la data. Chi ha almeno un’infarinatura
delle rivelazioni di Lorber e di B.Dudde, allora saprà che quella data è fra le
possibili relative all'evento apocalittico prima del ‘tempo
della fine’ che seguirà, ma che potrà essere al massimo di sette anni, ma più probabilmente sarà inferiore,
al fine di 'non trarre in inganno perfino gli
eletti', poiché 'dopo tale evento
catastrofico’ sarà un tempo difficilissimo per i sopravvissuti
all'impatto di un asteroide e alle sue conseguenze, e quindi potrebbe essere
solo di 3 anni e mezzo, cioè «un tempo, tempi e metà
di un tempo», del profeta Daniele. Ciò entro i mille e non più mille di quando Gesù enunciò questo
tempo, quindi entro il 2032. Perciò, 2032-7 = 2025 e ciò nella peggiore delle
ipotesi che siano concessi tutti e sette gli anni finali. Altrimenti, nel caso
che, anziché sette, gli ultimi fossero ad esempio cinque, allora al 2025 se ne
dovrebbero aggiungere altri due, per avere la grazia di arrivare al 2027. Se
questa data sembra vicina, e l'ho comunicata, è per essere ligio al dovere di
una percezione che ho avuto in sogno. Comunque, tra sei o otto anni, non c'è
molto da stare allegri! – Che il mondo continui a sollazzarsi lontano da Dio.
Che continui a godere dei piaceri propinati dal
maligno a più non posso. Quando dall'alto arriverà il comando, la 'stella',
cambierà il suo corso, ed apparirà nel firmamento
dandoci forse solo qualche giorno di tempo. Un caro saluto, con la benedizione
del Signore nostro Gesù». - (firma: il
responsabile del sito)
*
Allora non pubblicammo questa risposta, né ci sembrò necessario spiegare
il perché del countdown, domanda che ben pochi si
pongono, immaginando che la Misericordia del Signore sia tale, da perdonare e
sopportare l’opposizione dell’uomo all’infinito, o che comunque, un ‘giudizio’,
non sia mai imminente, e questo debba colpire sempre gli altri, mentre
ciascuno, per sé, si crede essere perfetto, sia il credente che il non
credente. Nel 2019, in effetti, fu proprio così: il meccanismo del conteggio
alla rovescia su questo sito partì all’inizio del mese di Luglio per indicare una data percepita al risveglio dopo un particolare
sogno al quale al risveglio si è chiesto subito il significato. Non c’è stata
alcuna risposta palpabile, solo, si potrebbe dire, ‘un’intuizione’,
ma con una data ben chiara rimasta dopo il risveglio, che è stato anche l’unico
segno. Quindi: “Che cosa significa il 7.07.2025?”
A parte l’evidenza dei due sette e del due
volte sette (5+2), che nella numerologia ha tantissimi significati, per i
lettori abituati alla scoperta delle innumerevoli rivelazioni dovrebbe essere
facile dare un senso alla comprensione dei molti versetti indicanti il periodo
storico in cui stiamo vivendo, considerando gli innumerevoli segni che nei modi
più disparati vengono presentati all’umanità. Non è solo la manifestazione del
clima impazzito che fa pensare ad un punto di non
ritorno, ma, grazie alla proliferazione delle comunicazioni dei mass media rese
facili, in particolare con i tantissimi video postati in internet, ci si rende
conto che la spinta a parlare di un tempo di attesa – breve – non è percezione
di pochi, ma sono tante persone ad essere spinte ad esortare l’umanità ad
aprire gli occhi, al fine di far aumentare la consapevolezza della vita in sé: “Chi siamo? Da dove veniamo? In cosa
crediamo? C’è veramente un Essere spirituale che guida tutto? Esiste lo
spirito? E che cos’è l’anima?”,
domande che a tratti si manifestano in ciascuno. Ma sulla fine, quella prospettata dalle Scritture, che
sembra confinarsi in un tempo lontanissimo, quando si attuerà?
Non si tratta solo dei credenti che avendo avuto sentore di un giudizio
annunciato, dovrebbero capire che prima o poi il tempo
giungerà, e quindi osservare la società sotto l’aspetto spirituale della fede
in un Dio per capire quando si è agli sgoccioli, ma anche i non credenti, osservando
la natura possono capire che il pianeta Terra ha dei limiti che non possono
essere infiniti, e che se si eccede, questo risponderà come un macro essere
vivente per scrollarsi di dosso il lerciume che gli uomini egoisti osano
continuamente spargere. E’ per questo che da più fronti viene
messo in primo piano un esplodere di percezioni invisibili che determinano una
conoscenza allargata, tale per cui qualunque persona, indipendentemente dalla
propria cultura o dalla provenienza del paese di nascita, si pone delle domande
e capisce che un momento di ‘non ritorno’ è sempre
più vicino, e quindi, come avendo delle spinte dall’Alto, si attuano per
rendere cosciente la popolazione attorno a sé, al fine di far sorgere
quell’unica domanda alla quale ciascuno poi non possa dire poi: “Io non sapevo!”
Che poi, nonostante tali spinte, esteriori o
interiori, si continui a credere che tutto andrà avanti per altri millenni
senza un vero e proprio ‘giudizio’, ciascuno che poi si troverà a vivere gli
eventi prospettati, se ne renderà conto. Noi possiamo solo invitarlo a non
essere esclusivamente come il ‘Tommaso’, poiché una
tale fede, per la prova della libertà, non serve allo spirito, altrimenti si
diventerebbe robot, che agiscono solo tramite impulsi pre-impostati.
Invece, a un vero figlio di Dio, di quell’Essere che essenzialmente libero ha
creato figli liberi che devono autonomamente formarsi, viene
richiesto di operare con la propria consapevolezza in base alla propria
coscienza libera, e perciò questo necessita scelte di vita completamente
libere, perciò il ‘credere senza vedere’, non come Tommaso. Chi nel ‘tempo della fine’ si convertirà, la sua anima non sarà
soggetta al giudizio. Chi però resterà fino alla fine nell’opposizione, sarà
giudicato. Il come viene spiegato nelle tante
rivelazioni. Per questo, in questo tempo di ‘supposta’ pandemia, ciascuno è
chiamato ad impegnarsi per riflettere, e ciò fino
all’evento apocalittico prospettato - nel caso nostro nel 2025 - dopodiché le
condizioni di vita non permetteranno che la pura sopravvivenza fino all’evento
finale profetizzato per il ‘giudizio universale’.
Moltissime rivelazioni comunicate a Bertha Dudde hanno lo scopo di presentare questo concetto, essendo
profezie specifiche per l’ultimo tempo, mentre agli altri mistici sono state
date solo appena dei cenni, poiché nel loro tempo non c’era ancora la necessità
di preparare esplicitamente l’umanità, essendo ancora troppo in anticipo sulla
generazione che dovrà vivere gli eventi finali.
*
Infatti, già dal 2012, con quella fatidica data 21. 12. 2012 si vociferava
un eventuale cataclisma, o comunque, una possibile fine annunciata. Eppure,
sono passati altri dieci anni! Ma allora, se quella
non era la data limite, cosa ci si doveva o doveva aspettare dopo? Esisterà veramente
un “tempo della
fine”, oppure da allora sarebbe stato solo l’inizio dell’ultima fase degli
ultimi tempi?
*
Con la presentazione di tutte le rivelazioni contenute
in questo sito www.berthadudde.it,
nonché nel più corposo www.legamedelcielo.it, abbiamo
voluto proporre nel modo più ampio la testimonianza di Dio, unico e vero
Maestro, il Quale, con le Sue innumerevoli Comunicazioni trasmesse in questi
ultimi 150 anni ai diversi autori/mistici presentati, ci insegna dove e come guardare, non soltanto in noi stessi, Sue creature, ma anche
all’esterno: nella società, nella natura, nei comportamenti e nelle
vicissitudini umane. E in ugual modo, Egli ci esorta a non accogliere con
troppa facilità le diverse interpretazioni delle Scritture, passate al vaglio di
una visione terrena (pastori, sacerdoti, esegeti, medium, ecc), e che
supporrebbero un sicuro tempo della fine [Lc.21,9: «Quando
sentirete parlare di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate. Devono infatti accadere prima queste cose, ma non sarà subito la
fine».].
In questi ultimi due secoli, contemporaneamente, ci
sono state molteplici comunicazioni lasciate attraverso dei veggenti, (Rue de Bac, La Salette, Lourdes, Fatima, Paravati, Bonate,
Amsterdam, Garabandal, Belpasso, Crosia, e gli
scritti valtortiani, ecc.) i quali hanno ricevuto –
come altri continuano ancora a vedere e ricevere (Medjugorje) – ma non bisogna
dimenticare che già 2000 anni fa il Signore aveva avvertito l’umanità a questo
riguardo: [Lc.1,8: «Guardate di non lasciarvi ingannare! Molti verranno sotto il mio nome dicendo: "Sono io!", e:
"Il tempo è prossimo!"; non seguiteli!»], per evitare che nel corso del
tempo, e in particolare negli ultimi tempi, si potesse credere ad avvenimenti i
quali, invece, non avrebbero avuto nulla a che vedere con la vera Parola, cioè
con i Suoi insegnamenti [Luca 18,8: «Ma
il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?"»]
Anche altre indicazioni delle Sacre Scritture sono da
sempre oggetto di studi e interpretazioni:
Lc.21,10: «"Si solleverà
popolo contro popolo e regno contro regno, e vi saranno di luogo in luogo
terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni
grandi dal cielo». – Lc. 21,25-33: «Vi saranno segni nel sole,
nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il
fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per
l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio
dell'uomo venire su una nube con potenza e gloria grande. Quando
cominceranno ad accadere queste cose, alzatevi e levate il capo, perché la
vostra liberazione è vicina"».
- «E disse loro una parabola: "Guardate il fico e
tutte le piante; quando gia germogliano, guardandoli
capite da voi stessi che ormai l'estate è vicina. Così pure, quando voi vedrete
accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino. In verità vi dico:
non passerà questa generazione finché tutto ciò sia avvenuto. Il cielo e la
terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.
Vegliare per non essere sorpresi».
Cosicché, da queste indicazioni
sorgono le domande: “Fino a che punto
possono essere profetizzati tali ultimi tempi, per essere destinati a
rappresentare un’epoca vicina alla nostra? Come possiamo noi, oggi, dopo poco più
di 2000 anni, comprendere profezie riferite a realtà spirituali, rappresentati
necessariamente da immagini di cose materiali?”
Il sito www.legamedelcielo.it è nato essenzialmente per presentare quello che è così chiamato ‘Il tempo della fine’, di cui già si parla nel libro guida “Il legame del Cielo” al cap. 9, il più lungo fra tutti i capitoli, e che riguarda le Comunicazioni di Dio sul grande Giudizio possibile, così come poteva essere compreso dagli uomini di quel tempo. Tale Parola fu, infatti, comunicata nel 1888, epoca in cui, a così grande distanza dal 2012, sarebbe stato ovviamente impossibile indicare lo svolgimento di fatti che sarebbero potuti accadere in un ambito tecnologico così avanzato, qual è quello attuale. E’ noto, infatti, che a quel tempo lo studio sull’elettricità, con le sue particolari e sorprendenti possibilità di applicazione, di cui la nostra modernità fa ampio utilizzo, fosse ancora agli albori, e e nulla avrebbe potuto supporre il seguito delle applicazioni che essa avrebbe avuto in un solo secolo.
Una gran parte delle oltre 9000 Comunicazioni rivelate
a Bertha Dudde dal 1937 al 1965, riguardano
‘il tempo della fine’, ma bisogna riflettere sulla eventualità che lei stessa
non ne comprendesse pienamente tutto il contenuto. E ciò si può dedurre dal
fatto che i dettati giunti a lei ogni giorno, avevano temi diversi e non erano
legati cronologicamente, là dove essa apponeva indicativamente un titolo,
spesso riduttivo, e talvolta inesatto. Lacuna che oggi, dopo un’analisi
complessiva e appropriata dei testi, si sta cercando di colmare, raggruppando il
più possibile quelli che si riferiscono allo stesso tema, e riportando tutto a
un preciso ‘disegno’ del Donatore.
Il gruppo tedesco esistente a Gersthofen
(nel sud della Germania) che si occupa della divulgazione, presenta già da
molti anni, oltre alla raccolta dei libri che contengono le comunicazioni in
ordine cronologico, anche dei fascicoli aventi come oggetto quei
dettati/capitoli con la stessa tematica, lasciandone
il titolo originale, e così proponendoli nel sito internazionale www.bertha-dudde.org.
Lo scopo di questo sito in lingua italiana dedicato a
Bertha Dudde, vuole essere invece, quello di
presentare in particolar modo (almeno inizialmente) i fascicoli tematici relativi al ‘tempo
della fine’, attraverso cui il lettore potrà rendersi conto che buona parte
delle Rivelazioni comunicate a questa mistica furono su questo attuale tema, e tali
da attribuirle l’appellativo di ‘la
messaggera di Dio nel tempo della fine’. Solo approfondendo tale mole di
Comunicazioni donate a noi dal Padre celeste, ci si potrà accertare, non
soltanto come i tempi profetizzati siano davvero molto vicini, ma soprattutto
rendersi conto del grande Amore che Egli nutre, ugualmente, per tutte le Sue
creature, conoscendo in anticipo le tendenze nostre, e quindi dell’umanità. Infatti,
volendo salvare quanti più è possibile, Egli promette, a chiunque si affidi a
Lui, un aiuto straordinario per resistere in tale tempo indicato come ‘la grande miseria’
(la grande afflizione), aiutandolo tramite una forza spirituale anch’essa straordinaria, al fine di una
sopravvivenza che si prospetterà molto difficile, subito dopo il profetizzato
grande avvenimento/catastrofe dal cielo preannunciato, e che condurrà alla
distruzione di una parte del pianeta e di conseguenza, per gli effetti diretti
e indiretti dell’impatto, anche di una buona parte dell’umanità.
Difatti, nel tempo successivo, con i mezzi di
comunicazione e approvvigionamento limitati, la forza del maligno, nonostante
tutto, sarà decuplicata, sapendo egli di essere oramai alla fine, nell’assurda
supponenza di vincere l’ultima battaglia, e tenterà in ogni modo l’umanità,
spingendo ciascuno di noi su una strada tendenzialmente rivolta al mantenimento
del benessere precedente spinto al massimo con la tecnologia sempre più
imperante degli ultimi anni.
Tale ultimo periodo, che il Signore già 2000 anni fa
aveva indicato con ‘gli ultimi giorni’ [Mc. 14, 20: «Se il Signore non abbreviasse
quei giorni, nessun uomo si salverebbe. Ma a motivo degli
eletti che si è scelto ha abbreviato quei giorni. …»], sarà
abbreviato, e la situazione mondiale dei
sopravvissuti sarà talmente complessa e confusa, da consentire l’avvento
dell’anticristo (incarnato in un potente del mondo), e contemporaneamente alla
comparsa di un precursore, attraverso cui l’umanità sarà stimolata in una successiva
lotta di fede, non necessariamente di religione, ma della verità, o meglio, la lotta dell’amore, che porterà inesorabilmente, e presto, all’ultima
terribile manifestazione della natura, la quale si svolgerà non soltanto tra
gli uomini, ma anche da parte degli spiriti
della natura, insiti
sul e nel suolo terrestre.
Essi, infatti, inibiti dalla possibilità di incarnarsi negli elementi della
Terra per un servizio ad essi negato dagli stessi uomini, si sfogheranno contro i
sopravvissuti; ne seguiranno grandi terremoti, cicloni, e un enorme incendio
dell’atmosfera, che determineranno condizioni di difficilissima vivibilità
sulla superficie terrestre, e condurranno all’ultimo Atto del Signore: ovvero, alla salvezza di chi, credente, si
affiderà soltanto a Dio durante il tempo della ‘lotta di fede’ indicata, e alla
successiva relegazione nella materia del Suo avversario e di tutti coloro che
non si saranno voluti affidare a Lui in tempo utile, quando ne avrebbero avuto
la possibilità!
Una gran parte delle oltre 9000 Comunicazioni rivelate
a Bertha Dudde dal 1937 al 1965, riguardano
‘il tempo della fine’, ma bisogna riflettere sulla eventualità che lei stessa
non ne comprendesse pienamente tutto il contenuto. E ciò si può dedurre dal
fatto che i dettati giunti a lei ogni giorno, avevano temi diversi e non erano
legati cronologicamente, là dove essa apponeva indicativamente un titolo,
spesso riduttivo, e talvolta inesatto. Lacuna che oggi, dopo un’analisi
complessiva e appropriata dei testi, si sta cercando di colmare, raggruppando
il più possibile quelli che si riferiscono allo stesso tema, e riportando tutto
a un preciso ‘disegno’ del Donatore.
Perfino un grande segno nel cielo, all’inizio
dell’ultimo periodo prima della caduta dell’asteroide, è indicato allo scopo di
esortare quanti più è possibile a riflettere sulla fede e sull’opera di
redenzione del Salvatore Gesù; ciò che porterà a grandi discussioni (televisive
e radiofoniche), grazie alle quali sarà accelerata
l’informazione del Nuovo Messaggio [Marco
13, 10: “Ma prima è necessario che il vangelo sia proclamato a tutte le genti”], cioè la conoscenza dell’esistenza di rivelazioni che
ne avevano anticipato gli eventi, quali profezie contenute nella Nuova Rivelazione, ovvero la vera
Dottrina dai Cieli già comunicata attraverso i diversi discepoli/mistici, il che
determinerà un apostasia in tutte le altre religioni sulla Terra.
Dopo quest’ultimo Giudizio, solo pochi saranno salvati,
e in modo soprannaturale, e per un certo tempo allontanati dalla Terra, o
comunque, raccolti in un luogo sicuro, nel periodo della
purificazione/trasformazione del suolo terrestre, dove sarà eliminato tutto il
vecchio, per consentire allo spirituale libero una nuova incarnazione nella nuova materia.
Pertanto, la domanda iniziale sulla data 21.12.2012,
se essa rappresenti la fine del mondo o il grande Giudizio, quale data limite
conclusiva considerata dai Maya, alla luce delle Comunicazioni donate a tutti i
mistici presentati e in particolare a Bertha Dudde,
rappresenta un ‘tempo’ limite, oltre il quale le cose
dovranno necessariamente cambiare. Ovvero, il gioco che l’umanità ha potuto
condurre fino ad oggi, con le sue pulsioni indirizzate ad
una vita concessa da Dio lontana da Lui – sia dai potenti economici, sia dagli autorevoli
politici, sia dai religiosi, sia dai singoli – non sarà più tollerato dal mondo
spirituale, e quindi, necessariamente, dovrà nascere una consapevolezza di
massa. Tutti devono comprendere che non è più possibile fare il proprio comodo,
ovvero vivere senza alcuna responsabilità né nei
confronti della fede (cioè verso se stessi), né verso gli altri con un’esplicazione
superficiale del proprio lavoro, a seconda del posto occupato nella società,
che è comunque un servizio al prossimo (l’amore per il prossimo). Infatti,
tutti i mezzi di informazione, con il concetto della
globalizzazione, consentono oggi di conoscere le azioni dei singoli e dei
potenti religiosi e politici, e di conseguenza ne nascono grandi discussioni sia
su domande riguardo la fede, ma in massima parte sulla politica e la cronaca,
nonché sulla medicina, consentendo a tutti di entrare in una coscienza comune.
E’ questa coscienza di massa che deve esplodere: o nel riconoscimento di un Essere superiore cui affidarsi, quindi a
tendere da subito a un nuovo modo di pensare e viverlo, seguendo le indicazioni
delle S. Scritture spiegate attraverso la nuova Dottrina comunicata
direttamente da Dio, oppure nel rifiuto di appartenerGli,
rifiutandola, e quindi seguire il mondo con le sue tendenze di sempre, a
rappresentare la schiera dell’avversario!
Affinché questa coscienza si diffonda, occorre un po’
di tempo, per cui la data del 21.12.2012,
non può rappresentare il giorno del Giudizio, ma solo l’inizio della conclusione degli ‘ultimi tempi’, e le indicazioni
che il Signore dà sui segni da
comprendere su tale tempo, sono
tante, poiché la natura, da questa data, è quell’elemento idoneo a bussare al
cuore dell’umanità, affinché con i suoi potenti mezzi, apparentemente
indipendenti dal legame con il mondo spirituale, ma che non è altro che ‘la Voce di Dio’, sia lasciato il libero arbitrio a ciascuno
della scelta cui appartenere.
Sia sempre la preghiera spontanea, il veicolo
attraverso cui operare pace, con se
stessi e con gli altri, ed avere la forza di
affrontare i difficili giorni che ci attendono.
E’ opportuno segnalare, infine, come il nostro lavoro
di traduzione e revisione dei testi presentati in
questa pagina su Bertha Dudde sia ancora all’inizio,
e i lettori vorranno scusarci se in qualche parte del testo il linguaggio
adoperato non è ancora del tutto scorrevole. Sono stati in ogni caso
riesaminati anche titoli di tutti i dettati resi disponibili nella
presentazione italiana, verificandone concettualmente ogni singolo contenuto.
Saranno dunque ben accetti i suggerimenti di quanti volessero
segnalarci i punti ancora poco comprensibili, frutto magari di una non perfetta
traduzione, al fine di una successiva verifica. Grazie.
Amici della
nuova Luce
* * *
[B.D. – n.1002]:
(11.07.1939) «Ancora un breve tempo di Grazia è
concesso agli uomini, e tuttavia sorgerà presto il giorno in cui la morte terrà
un grande raccolto, e beato colui che bada a tutti i segni e non diventa pigro
a lavorare sulla sua anima, poiché Dio cerca ognuno, e anche il grande evento
veniente è solo un altra dimostrazione dell’infinito Amore divino, che vale per
tutte le creature sulla Terra, …
[B.D. n.1464]:
(9.06.1940) «La miseria spirituale richiede quindi un intervento divino, e
l’Amore e la Sapienza divini prevedono un avvenimento
per sospendere questa miseria, il quale farà dubitare certamente l’umanità
dell’Amore e della Sapienza divini, ma che è comunque ancora l’unica
possibilità per salvare gli uomini dal sicuro naufragio».
[B.D.
n.2850]: (15.08.1943) «Ed è per questo, che Io fornisco attraverso la Mia Parola, attraverso la
Voce dello Spirito, una descrizione di ciò che sta arrivando, annunciandovi una catastrofe della natura la cui dimensione
significherà un totale cambiamento delle vostre condizioni di vita, e perciò
sarà d’inimmaginabile effetto. E coloro cui ne do l’annuncio, devono a loro
volta trasmetterlo; devono parlarne a ognuno senza
timore e senza riguardo! Devono insistentemente sostenere davanti agli occhi di
tutti, che ogni giorno può portare l’avvenimento, e che gli uomini stanno davanti a una grande ‘prova’! Essi non devono dare
loro più molto tempo, ma annunciare la catastrofe come molto vicina. Loro
stessi devono tenersi pronti giornalmente e, a ogni ora, affinché siano in
grado di iniziare in qualsiasi momento la loro funzione d’insegnamento quando
avrà avuto luogo il grande scuotimento della Terra! E non devono indietreggiare
di fronte a minacce di qualsiasi genere, perché è Mia Volontà che l’umanità
riceva l’annuncio! È Mia Volontà che alcuni uomini si dichiarino pronti a
indicarlo ad altri».
[B.D.
n.3306]: 26.10.1944 «Chi guida
il mondo non potrà in nessun modo fermare un
avvenimento che è determinato dalla Volontà divina fin dall’eternità,
bensì ne contribuirà inconsapevolmente, cioè sarà la volontà umana la causa di
ciò che la Volontà di Dio porterà all’esecuzione, nonostante la volontà umana
prevedrà e si aspetterà un effetto del tutto diverso».
[B.D.
n.4359]:
(1.07.1948) «Una grande azione spirituale precederà il Mio intervento, la quale
deve rafforzare la fede dei Miei, e sia un ultimo richiamo al veniente avvenimento della natura! I Miei messaggeri celesti hanno ricevuto istruzioni
per rendersi evidenti ai Miei sotto forma di apparizioni di luce che si
vedranno nel firmamento chiaro e limpido, in modo da escludere ogni auto
inganno. E i Miei avranno le stesse visioni, mentre i non credenti non vedranno
nulla, e derideranno le indicazioni di questi, come fantasticherie!»
[B.D. n.4661]: (7/8.06.1949) «Credetelo: si adempierà presto ciò che Io ho già predetto tanto tempo
fa! – Credetelo: non c’è più molto tempo! E non preoccupatevi più di come poter
conquistare dei vantaggi terreni, perché questa preoccupazione è inutile, e
molto presto lo riconoscerete! Ed Io voglio darvi un segno (anticipato), a voi
che diffondete la Mia parola, affinché la rappresentiate con piena convinzione: Io
voglio farvi sapere… (08. 06. 1949)
… che è in arrivo una Stella, la quale, a causa
della sua velocità, si sta avvicinando in modo assai rapido alla Terra, e tale
breve apparizione precederà, poiché Io vi avverto di ciò, con il costante
annuncio! E allora, voi iniziati che sapete quale ora è suonata, fate secondo
la Mia volontà: informate il prossimo su ciò che avverrà; indirizzate a questo
tutta la vostra attenzione, e voi stessi unitevi il più intimamente possibile a
Me, affinché Io possa trasmettervi direttamente la forza di cui avete bisogno,
per l’ora del pericolo!
[B.D.
n.4940]: (21.07.1950) «Infatti, a quest’avvenimento seguirà in
breve anche la fine della vecchia Terra, come sta scritto! Tuttavia gli uomini
non dovranno vivere questo naufragio, impreparati, e quindi Io, prima,
…anticipo loro un barlume, un’ultima indicazione affinché sia creduta, affinché
essi non vadano nell’eterna dannazione; affinché possano salvarsi, …se soltanto
impiegano la loro volontà nel giusto modo!»
[B.D. n.4441]:
(24.09.1948) «Con quale dimensione si realizzerà l’atto
di distruzione nella Volontà di Dio, di questo voi uomini non potete
farvene nessuna idea, perché supererà tutto di ciò che è mai stato! Paesi e
mari cambieranno, dei fiumi deborderanno, e così si creeranno delle immagini
che faranno credere agli uomini di essere stati trasferiti in un'altra regione,
e già da questo si creerà un indescrivibile caos, perché gli uomini non si
ritroveranno più reciprocamente. Erreranno senza sosta, finché si troveranno
degli uomini di volontà forte che cercheranno di stabilire l’ordine e si
prenderanno cura degli uomini deboli».
[B.D. n.5678a]:
(17.05.1953) «Io lascerò tremare la Terra e svanire
ogni speranza di una salvezza terrena! E dove nessun aiuto sarà evidente, solo
Io potrò ancora portare salvezza, giacché, … nessuna cosa è impossibile per ME». / «Compiuto il tempo, giungerà prima ciò che Io vi ho continuamente
annunciato: un insolito avvenimento della natura
che dovrà ammonirvi sulla fine che seguirà non molto tempo dopo!»
[B.D. n.5678b]:
(18.05.1953) « All’ultimo Giudizio precederà quindi, ancora, un serio ammonimento, un’indicazione alla vicina fine
e una dimostrazione di questa, perché questo Mio annuncio si adempirà, e allora
voi uomini, tanto più potrete attendere la fine, cui non molto tempo dopo sarà
destinata questa Terra e i suoi abitanti!»
[B.D. n.5879]:
(17.02.1954) «Ciò che degli avvenimenti terreni non riescono a fare, lo può
ancora ottenere, …una catastrofe naturale di
grande dimensione, la quale vi ricorderà un Dio e Creatore dall’eternità, e si
riesca a stabilire con Lui la comunicazione nel cuore dell’uomo, …mediante
l’intima invocazione per la salvezza dalla più grande afflizione! E ciò che
sembrerà un’immensa opera di distruzione, potrà significare un’azione di
salvataggio per molte anime, le quali, con ciò,
sfuggiranno all’eterna rovina e si risveglieranno alla Vita, anche se patiranno
la morte terrena.
[B.D.
n.6324]: (3.08.1955) «Essa (l’asteroide), sempre di più giungerà vicino alla Terra, e sembrerà
inevitabile una collisione secondo i calcoli di quelli che hanno scoperto il
suo apparire e ne seguono il suo percorso. Io, però, questo l’ho predetto tanto tempo prima, che “…vi mando un nemico dall’aria…” [Luca
21,11] , …che una catastrofe della natura
della massima dimensione vi è ancora imminente, cioè: la totale trasformazione
della superficie della Terra, …precederà l’ultima fine e costerà molte
vittime!»
[B.D.
n.6835]: (20.05.1957) «Solo un breve tempo vi separa ancora dal grande
avvenimento che si svolgerà come Mio intervento diretto, per farvi
giungere all’ultimo grande avvertimento prima della fine. Ve lo
si può sempre soltanto indicare, ma non costringervi a credere a questo,
eppure un giorno vi pentirete amaramente di non aver voluto prestare fede a queste
previsioni, poiché da ciò dipende se e come avete utilizzato il breve tempo per
le vostre anime».
[B.D.
n.6970]: (16.11.1957) «E la Mia Parola vi annuncia una vicina fine, cui precederà un chiaro
intervento da Parte Mia: …una catastrofe naturale
della più grande dimensione! E questa catastrofe sorprenderà i credenti della
pace».
[B.D. n.7405]:
(5.09.1959) «E così, una stella si staccherà
dalla sua solita orbita e prenderà la via verso la Terra! E questa stella va
per la sua via indipendentemente dalla volontà degli uomini, e per questi
significa un grande pericolo; però la sua corsa non sarà ostacolata, perché la
Terra deve subire uno scossone, …a danno e a
beneficio degli uomini su di essa! Infatti, molte persone perderanno pure la
loro vita, …com’è annunciato da tanto tempo. E la Terra, …subirà un colpo! Nessuno potrà immaginarsi in quale stato
pericoloso arriverà l’intero Astro, ma questa catastrofe
naturale non condurrà alla totale distruzione, ma sarà comunque di
un’inimmaginabile dimensione, che per innumerevoli esseri umani comporterà già,
la fine». / «Chi però sopravvivrà, …non molto tempo
dopo andrà incontro all’ultima fine, a un atto di
distruzione che la volontà umana avrà provocato – certamente approvata
da Dio, ma non è la Sua Volontà – mentre la prima
catastrofe cosmica ha comunque uno scopo redentivo: che sia data agli
uomini miscredenti ancora un’ultima indicazione su un Potere che governa tutto,
e nulla avviene arbitrariamente!»
[B.D. n.7421]:
(3.10.1959) «Un potente terremoto, …scuoterà la
Terra! Sia spiritualmente come pure materialmente, la Terra si troverà davanti
a un tale scuotimento, …come gli uomini non ne hanno ancora visto dall’inizio
di quest’epoca!» / «Continuamente vi saranno sottoposti i
segni della fine, …e l’ultimo portentoso segno è il
grande scossone! Come giungerà vi è già stato detto: che una stella si staccherà dalla sua orbita, …e correrà
con gigantesca velocità sulla Terra! – E che voi non ne sappiate ancora nulla,
dipende dalla grande distanza che questa stella (asteroide) ha ancora da
percorrere, prima che venga nel campo visivo di quelli che la vedranno, cosicché pure l’emozione sarà troppo grande. Infatti,
ciascuno riconoscerà il pericolo nel quale si troverà ora il pianeta ‘la Terra’, però, …nessuno potrà
fare qualcosa per bandire il pericolo! E quest’ultimo tempo di cui saprete,
dovreste utilizzarlo particolarmente bene, perché nessuno di voi sa se sopravvivrà
all’avvenimento! Nessuno di voi sa quale parte
della Terra ne sarà colpita in particolare! E nessuno deve contare sul fatto
che l’oltrepassi! Infatti, essa è l’ultima grande
chiamata di ammonimento di Dio, che Egli farà risuonare ancor prima della fine,
per trovare della fede per via di questa fine, e pure, trovare un ritorno per i
pochi che non sono ancora completamente decaduti all’avversario! Non pensate
con leggerezza a tutte queste previsioni! Non lasciatevi confondere
dall’apparente opera di edificazione che potrete osservare nel mondo, ma
sappiate che appaiono già le ombre dell’annientamento, che non passerà più
molto tempo prima di ricevere conoscenza di quella calamità che sta
avvicinandosi sotto forma di una stella. Essa
sarà catapultata dalla sua orbita, perché è la Volontà di Dio che la Terra sia
colpita da uno scuotimento, il quale deve e può ancora
salvare degli uomini la cui volontà è buona! Non mancherà davvero il segno
della vicina fine, ma questo segno è di conseguenza potente, …e molti uomini vi
perderanno la loro vita!»
[B.D. n.7151]:
(22.06.1958) «La Terra sarà scossa nelle sue fondamenta, perché agli uomini dovrà
essere chiaramente evidenziata ancora una volta la fine, e un giorno, in loro, dovrà salire il pensiero della
morte, quando essi stessi si troveranno in balia a delle forze contro le quali
saranno impotenti. Quando questi sconvolgimenti
terrestri si attueranno, allora forse molta gente se lo chiederà, ma i
veloci avvenimenti successivi, …non lasceranno loro il tempo di darsi una
risposta, poiché ora sulla Terra avverranno, in zone
separate, delle detonazioni di maggiore entità,
che agli uomini toglieranno completamente ogni facoltà di pensare, cui seguirà
un infuriare degli elementi della natura le cui conseguenze saranno
inimmaginabili, e potranno essere valutate solo in seguito dai sopravvissuti. E
questi saranno poi inclini a credere che degli esperimenti umani di ricerca,
siano stati la causa per quella grande, inafferrabile opera di distruzione, …ma
si sbagliano! Sarà la Mia voce che risuonerà e deve risuonare così
potentemente, perché gli uomini non Mi ascoltano più
quando Io parlo loro a bassa Voce; e per amor loro, è ancora necessaria
un’ultima Opera di salvezza, prima della veloce successiva fine. Innumerevoli
persone vi perderanno la loro vita; uomini buoni e cattivi cadranno vittime dell’opera
di distruzione, ma potrà essere ancora di benedizione per i sopravvissuti se ne
trarranno i loro insegnamenti, se impareranno a riconoscere Me e, d’ora in poi,
…percorreranno la via con Me».
[B.D.
n.8406]: (8.02.1963) «E così la Terra sarà visitata da un avvenimento
della natura di una dimensione così potente, che voi uomini non siete in
grado di credere, perché non vi è nulla di simile che vi sia noto dal passato.
Ciò nonostante, anche questo ve l’ho annunciato molto tempo fa, ma voi spostate
tutto, sempre, solamente nel lontano futuro, …cosa che però un giorno diventerà
comunque il presente».
[B.D.
n.8549]: (5.07.1963) «Egli deve credere che un così grande scuotimento riguarderà la Terra
come voi non siete in grado di immaginarvi, e che, …innumerevoli uomini
cadranno vittime dell’avvenimento della natura,
tale che i sopravvissuti giungeranno tuttavia in condizioni di vita così dure,
che si richiederà molta forza e fiducia sul Mio aiuto, per riuscire a
superarle».
[B.D.
n.8908]: (9.01.1965) «Essi devono sapere ciò che hanno davanti e, ...se anche dubitano, il grande avvenimento li convincerà molto presto, che
voi avete detto la verità! Perciò annunciatelo a tutti! Indicate agli uomini quest’intervento che si avvicina sempre di più, e che
li toccherà tutti, anche se, …rimane ancora nascosto il Paese che ne sarà
colpito!»
[B.D.
n.9020]: (20.07.1965) «Le Porte nel regno dell’aldilà verranno chiuse, e sulla Terra resterà
solamente, …chi è asservito a Satana e i Miei fedeli! I primi saranno di nuovo
relegati nella materia, e gli altri saranno rimossi1 da Me, vivi nel corpo, per
rivivere sulla Terra rimodellata. E poiché a tali dissoluzioni della Terra Io
lascerò precedere degli avvertimenti e ammonimenti, così anche la catastrofe della natura che precederà, dovrà essere
considerata un tale preavviso, cui sicuramente seguirà la fine».
- Una stella che
si schianterà sulla Terra alla fine degli ‘ultimi
tempi’: 6313 – 6324 – 7405 – 7421 – 7423
- L’evento finale dal cosmo
nel ‘tempo della fine’
: 8781 – 6405
- Un ‘incendio
mondiale’, o ‘deflagrazione mondiale’ è
un effetto legato all’ultimo
giudizio, ovvero una grande esplosione non ben evidenziata se sopra o
sotto la superficie terrestre, provocata dagli uomini, probabilmente con l’idea
di deviare il percorso della Terra rispetto a quello del grande
asteroide/stella che si dirige verso la Terra. Il termine è “weltenbrand”, comunque, una catastrofe di
immane violenza. Un’idea sull’evento può essere desunta nei dettati a Bertha Dudde in cui è citato: n. 1017,
1084,
1103,
2246,
2803,
9025
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